Clonio
Clonio (in greco antico: Κλονίος?, Kloníos) è un personaggio della mitologia greca, un capitano acheo proveniente dalla Beozia che prese parte alla guerra di Troia. MitologiaClonio, capitano beota, è nominato solamente due volte nell'Iliade. Nel libro II è ricordato tra i condottieri achei che giunsero in ausilio ai due Atridi, Agamennone e Menelao, per vendicare l'oltraggio subito da quest'ultimo (Menelao, infatti, era il re di Sparta, marito della rapita Elena). Sebbene fosse al comando degli eserciti provenienti dai più remoti luoghi della Beozia, Clonio non appare come il comandante assoluto dei Beoti. Figlio di Lacrito e di Cleobule, questo era giunto a Troia come alleato degli Achei, conducendo nove navi con sé dalla Beozia. Egli assume il ruolo esclusivo di luogotenente, insieme ad altri capitani beoti, Arcesilao e Protoenore. (GRC)
«Βοιωτῶν μὲν Πηνέλεως καὶ Λήϊτος ἦρχον (IT)
«Dei Beoti Penèleo e Leito erano a capo Morte in battagliaInsieme ai suoi compagni provenienti dalla Beozia, Clonio non assume un ruolo particolarmente rilevante nella guerra. Nel poema, infatti, egli non viene mai nominato in rapporto alle sue gesta. Non si sa se bisogna identificare questo Clonio col capo beota, dato che Omero non ci fornisce altre informazioni sull'identità di questa vittima. Ma, dato che nell'Iliade egli non viene più nominato, né nei poemi successivi, allora molto probabilmente è da identificarlo con questo morto, caduta durante il contrattacco troiano alle navi. BibliografiaFontiTraduzioni delle fonti
Moderna
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