Chiesa di Santa Maria (Crevalcore)
La chiesa di Santa Maria è la parrocchiale di Galeazza Pepoli, frazione di Crevalcore nella città metropolitana di Bologna. Appartiene al vicariato di Cento dell'arcidiocesi di Bologna e risale al XV secolo.[1][2] StoriaLa fondazione della piccola frazione si deve al conte Galeazzo Pepoli quando ebbe in enfiteusi dall'abbazia di Nonantola il territorio. La famiglia Pepoli bonificò l'area e fece edificarvi il primo luogo di culto che, sin dalla sua fondazione, ebbe dedicazione a Santa Maria. Dagli atti risulta che fu chiesa parrocchiale sin dal 1574.[1] Nella seconda metà del XIX secolo il parroco don Ferdinando Maria Baccilieri fondò la Congregazione delle Suore Serve di Maria e in quel periodo nacque il loro convento. L'edificio della chiesa venne intanto completamente abbattuto e ricostruito.[2] Il finanziamente dei lavori si deve ad Alessandro Falzoni Gallerani come ringraziamento per una grazia ricevuta a beneficio del figlio.[1] Nel 1926 gli interni furono restaurati e arricchiti di decorazioni. Negli anni novanta fu necessario provvedere a nuovi restauri. Tutte le pavimentazioni vennero rifatte, anche per posare un nuovo impianto di riscaldamento e alcuni arredi vennero rinnovati come la bussola in legno dell'ingresso. Il termine dei lavori coincise con la beatificazione di Ferdinando Maria Baccilieri stabilita da papa Giovanni Paolo II il 3 ottobre 1999.[1][2] Durante il terremoto dell'Emilia del 2012 l'edificio ha subito vari danni. I lavori per la messa in sicurezza e il ripristino sono stati ultimati nel 2017. La riapertura al culto è avvenuta il 1º luglio dello stesso anno.[1] DescrizioneEsternoIl luogo di culto si trova vicino al castello dei Pepoli, che fondarono i piccolo centro nel XVI secolo ed ha accanto il monastero delle Serve di Maria. Il sagrato è preceduto da un ampio prato. Il prospetto principale è neoclassico con lesene a caratterizzarne la struttura. Il portale è architravato e sopra di questo si trova un'ampia finestra a semiluna. Il frontone è triangolare. La torre campanaria si alza alla sua sinistra.[1] internoLa navata è unica, ampia, a sala. Sono presenti ampie cappelle laterali e la volta è a botte. La pavimentazione è a mattonelle bianche e nere in ceramica. Il presbiterio è leggermente rialzato. Nella sala si conserva la tomba del beato Ferdinando Maria Baccilieri.[1][2] NoteVoci correlateCollegamenti esterni
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