Chiesa di San Lorenzo (Ala)
La chiesa di San Lorenzo è una chiesa cattolica situata a Ronchi, frazione del comune di Ala, in provincia di Trento; già curazia, è ora sussidiaria della parrocchiale di Santa Maria Assunta di Ala e fa parte dell'arcidiocesi di Trento[1]. StoriaUna prima chiesa a Ronchi esisteva certamente nel 1499, anno in cui venne consacrata da Francesco De la Chiesa, vescovo suffraganeo di Trento[2]; essa venne ricostruita tra il 1889 e il 1892, e quindi nuovamente consacrata dall'arcivescovo di Trento Eugenio Carlo Valussi il 23 settembre 1895[1]. Nel 1908 venne rialzato il campanile, e nel 1984 l'edificio venne sottoposto a restauro[1]. Per la cura delle anime, la comunità di Ronchi (così come gli altri centri abitati della valle dei Ronchi) è sempre stata dipendente da Ala; la chiesa venne nominata ufficialmente curaziale della pieve di Ala nel 1756, e non raggiunse mai la dignità di parrocchiale (anche se, con gli anni, ne acquisì virtualmente tutte le caratteristiche)[2][3]; tuttora è inquadrata come sussidiaria della parrocchia di Santa Maria Assunta di Ala[1]. DescrizioneEsternoLa chiesa si trova al centro dell'abitato di Ronchi, stretta all'interno di una fila di abitazioni. Si presenta con facciata a capanna, delimitata ai lati da due lesene angolari; in basso al centro emerge un piccolo avancorpo a fornice centinato che ospita il portale d'ingresso architravato, rinserrato da pilastri e coperto da un tettuccio a due falde. Sono presenti due oculi, uno grande al centro del prospetto, e uno più piccolo sotto il colmo del tetto[1]. A destra della facciata, lievemente più arretrato, si eleva il campanile a base quadrata, dotato di orologio e cella campanaria a quattro monofore, sormontato da un tamburo ottagonale con cupolino a bulbo[1]. La chiesa è caratterizzata sui fianchi dai volumi emergenti delle cappelle laterali, e termina con un presbiterio rettangolare, al quale è addossata sul lato destro la sagrestia. InternoL'interno è pavimentato in pietra (tranne nelle cappelle laterali, dove è in mattonelle di cemento) e voltato a lunetta; è composto da una navata unica, suddivisa da lesene in quattro campate: nelle due centrali si aprono arcate a tutto sesto che introducono a delle cappelle laterali profonde quanto basta per ospitare degli altari. Un cornicione marcapiano in stucco modanato percorre tutto il perimetro interno, raccordando la navata con il presbiterio[1]. Oltre che dall'oculo maggiore della facciata, l'interno della chiesa è illuminato da sei grandi finestre a lunetta (quattro nelle campate centrali della navata e due nel presbiterio), e da un altro oculo sulla parete di fondo. La controfacciata, l'arco santo e le pareti del presbiterio sono ornati da dipinti murali[1]; l'altare maggiore, in marmo, conserva una pala settecentesca[3]. Note
Bibliografia
Voci correlateAltri progetti
|