Chiesa di San Giorgio (Altopiano della Vigolana)
La chiesa di San Giorgio è la parrocchiale di Vigolo Vattaro, frazione di Altopiano della Vigolana in Trentino. L'edificio risale al XIV secolo.[1][2] StoriaAnnachiara Visintainer afferma che la chiesa sia stata edificata nel 1283[3] . La chiesa con dedicazione a San Giorgio, a Vigolo Vattaro, è documentata dal 1368.[1] Annachiara Visintainer afferma che i documenti che testimoniano la presenza della chiesa a Vigolo Vattaro risalgono al 1390.[4] Quando la comunità di Vigolo cominciò a sentire l'esigenza di un luogo di culto in grado di accogliere il numero accresciuto di fedeli si decise di erigere una nuova chiesa, esattamente sullo stesso sito della precedente e con lo stesso orientamento ma di maggiore ampiezza.[1][2] Nel 1501 Papa Alessandro VI emanò una bolla papale nella quale decreta il diritto di patronato alla famiglia Tabarelli sulla chiesa di Vigolo Vattaro unita a quella di San Martino a Vattaro.[3] I lavori per il nuovo edificio iniziarono nel 1542 e proseguirono a lungo. Quando la chiesa fu meta di una visita pastorale, nel 1571, il nuovo edificio era quasi ultimato, rimanevano solo le rifiniture.[1] Nel primo decennio del XVIII secolo venne retta la torre campanaria poi, negli anni seguenti, la sala venne ampliata, furono aggiunte due cappelle sulle pareti laterali e si iniziò a decorare con affreschi e stucchi anche la sacrestia.[1] Fino al 1826 la parrocchia di Vigolo Vattaro, insieme a Vattaro, erano legati a quello di Calceranica. Questo comportava il pagamento da parte dei due paesi di un contributo, non in denaro, ma in frumento.[3] L'edificio tuttavia non era ancora arrivato a soddisfare le esigenze dei fedeli, e dalla metà del XIX secolo presero il via nuovi ampliamenti e venne aggiunta la cantoria. Furono anche rivisti la copertura e i portali, fu rifatta la pavimentazione e l'edificio venne nuovamente tinteggiato.[1] Durante il primo dopoguerra vennero decorati con affreschi il presbiterio e parti della sala e delle cappelle.[1] Dalla metà del XX secolo ripresero i restauri conservativi e decorativi con l'esecuzione di nuovi dipinti sulla facciata e col rifacimento in vari punti degli intonaci. Venne rifatto con travertino il pavimento della sala.[1] Un ultimo ciclo di interventi si concretizzò tra 1990 e 1996 quando l'edificio fu nuovamente ristrutturato con lavori sul tetto, sulla pavimentazione e col ripristino di alcune nicchie, sulla facciata, che in precedenza erano state chiuse.[1] Questi lavori hanno riportato alla luce reperti storici le mura della precedente chiesa.[4] DescrizioneLa chiesa di San Giorgio presenta delle similitudini con altri luoghi di culto del '500 presenti in Trentino.[4] Gli elementi che caratterizzano l'edificio sono una navata centrale coperta con una volta a botte. Sulle pareti laterali è possibile osservare cinque archi e due cappelle (all'altezza dei più grandi); a sinistra quella del crocifisso, mentre l'altra di fronte dedicata alla Vergine del Rosario, entrambe costruite nel '700.[4] Numerose costolonature caratterizzano l'apside pentagonale formando dei rombi. Inoltre, finestre ogivali e a tutto sesto arricchiscono le pareti della chiesa.[4] Il campanileL'attuale campanile venne eretto nuovamente nel '700. La costruzione costò molto, per questo motivo chiesero una quota agli abitanti di Vattaro, i quali la negarono perché sostenevano che il lavoro non era necessario.[4] Gli altariAll'interno della chiesa sono presenti tre altari del '700, quello maggiore e ai lati quello del Crocifisso e l'altare del Rosario.[4] L'altare maggiore si sviluppa in tutta la larghezza dell'abside. Annesso all'altare è presente un ciborio con sei colonne tortili bicrome. Al di sopra è presente una cimasa con angeli e una sfera di marmo giallo.[4] Gli affreschi
Note
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