Chiesa di San Giacomo (Anversa)
La chiesa di San Giacomo (o in fiammingo Sint-Jacobskerk) è uno dei più importanti edifici storico-religiosi della città fiamminga di Anversa, in Belgio. La chiesa ospita il Vlaamse Werkgroep voor Hedendaagse Latijnse Liturgie ("Gruppo fiammingo per la Liturgia latina contemporanea"), ramo della Vereniging voor Latijnse Liturgie ("Associazione per la Liturgia latina"), sede nei Paesi Bassi. La chiesa accoglie in una cappella la tomba di Peter Paul Rubens. Storia e descrizioneSul luogo sorgeva dal 1431 una cappella dedicata a San Giacomo maggiore, punto di partenza dei pellegrini anversesi alla volta della tomba del Santo a Santiago di Compostela. Nel 1476 la cappella venne elevata a parrocchiale e subito si pensò a dei nuovi progetti per la riedificazione di un edificio di maggiori dimensioni. Il primo progetto si deve al celebre Herman De Waghemakere il Vecchio, che insieme ai figli Dominikus e Herman il Giovane lavorò anche alla sua costruzione, iniziata dalla torre solo nel 1491. I piani, in stile gotico secondo l'interpretazione locale del gotico brabantino, vennero concepiti nell'epoca d'oro della città, quando Anversa era uno dei centri economici più importanti d'Europa. Si presentavano, dunque, molto ambiziosi, prevedendo un edificio a pianta a croce latina, diviso in tre navate, con coro a deambulatorio e l'erezione di una torre campanaria che superasse i 150 metri e quindi la torre della Cattedrale di Anversa. Alla costruzione dell'edificio subentrò il grande architetto di Mechelen, Rombout Keldermans, ma il cantiere, alla metà del XVI secolo, dovette fermarsi a causa del declino economico della città e delle guerre di religione. Solo un terzo della torre era completato e i lavori procedettero lentamente fino al 1656 quando finalmente l'edificio poté considerarsi terminato. Tuttavia gli architetti che si susseguirono rispettarono sempre i progetti originali, e ciò portò a una buona unità stilistica, anche se i portali, meridionale e occidentale, presentano una certa influenza rinascimentale nelle decorazioni. La furia delle due Beeldenstorm, iconoclastie, del 1566 e del 1581, distrussero tutto l'antico arredo interno gotico-rinascimentale, e l'edificio passò al culto calvinista. Dopo il periodo protestante la chiesa ritornò ai cattolici, che terminarono l'edificio e rifecero l'arredo interno in un opulento stile barocco. Fra i mobili barocchi spiccano gli stalli lignei del coro, realizzati da Artus Quellinus il Giovane tra il 1658 e il 1670; lo scenografico altare maggiore del 1685; il recinto marmoreo del coro, del 1695; e il pulpito, realizzato nel 1675 da Lodewijk Willemssens. L'organo, costruito da J.B. Forceville nel 1727, conserva il meccanismo originale ancora funzionante. Opere d'arteL'interno della chiesa è una vera galleria d'arte che conserva opere di artisti fiamminghi di prim'ordine, fra le quali risaltano le seguenti:
Galleria d'immagini
CuriositàAll'ingresso laterale della chiesa è una lapîde che ricorda la residenza di Ignazio di Loyola nella città di Anversa durante la sua formazione. Note
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