Centro per il libro e la lettura
Il Centro per il libro e la lettura è un istituto dotato di autonomia speciale del Ministero della cultura. Costituisce articolazione della Direzione Generale Biblioteche e diritto d'autore.[3] Il Centro per il libro e la lettura ha sede a Roma, presso il Palazzetto Andersen. [4] Tra i suoi compiti rientrano la promozione del libro, della lettura e della letteratura italiana in ambito nazionale ed internazionale.[5] StoriaIl Centro per il libro e la lettura è stato istituito nel 2007 con il DPR 233/2007, mentre le norme che ne regolano il funzionamento sono stabilite dal DPR 34/2010.[5] Come tutti gli uffici del MiC dotati di autonomia speciale, gode di autonomia finanziaria, organizzativa, contabile e scientifica.[6] Operante presso la Direzione Generale Biblioteche e diritto d'autore, il Centro si occupa di attuare politiche di promozione del libro e della letteratura sia in Italia che all'estero, avvalendosi anche della collaborazione del Ministero degli Affari Esteri per quel che concerne le attività di rilievo internazionale.[7] Inoltre, con la Presidenza del Consiglio dei ministri cura le campagne di sensibilizzazione in materia e svolge attività di promozione del libro presso le scuole.[7] Si sono succeduti nel ruolo di presidente del Centro per il libro e la lettura Gian Arturo Ferrari, Romano Montroni, Diego Marani e Marino Sinibaldi. Il 10 gennaio 2024 la presidenza del Centro è stata affidata al giornalista e scrittore Adriano Monti Buzzetti Colella. La carica di direttore è stata ricoperta da Flavia Cristiano (2010-2019), Angelo Piero Cappello (2019-2023). Dal 21 novembre 2023 la direzione è affidata a Luciano Lanna. FunzioniI compiti del Centro per il libro e la lettura (definiti dal DPR 34/2010 e, successivamente, dalla legge 13 febbraio 2020 n. 15 “Disposizioni per la promozione e il sostegno della lettura”) sono i seguenti:[5]
Note
Collegamenti esterni
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