Cattedrale di Dunblane
La cattedrale di Dunblane (in inglese: Dunblane Cathedral) è il principale edificio religioso della cittadina scozzese di Dunblane, nell'area amministrativa di Stirling (Scozia centrale), eretto a partire dal 1150[1][2][3] ed ampliato tra la prima metà del XIII secolo e la prima metà del XVI secolo[1][2]. DescrizioneLa cattedrale di Dunblane non si presenta come una delle più imponenti cattedrali scozzesi.[2] La parte più ampia è rappresentata dalla navata dell'ala occidentale[2], che presenta un tetto risalente al 1890[2]. Nell'ala sud-occidentale della cattedrale, si trova una pietra pitta, risalente al IX secolo.[2][3] StoriaLe prime attestazioni della presenza di un vescovo a Dunblane, importante centro religioso[3] (il nome della città deriva da quello di San Blano[2]) sin dal IX secolo, si hanno intorno al 1155[3], anche se si hanno notizie di vescovo celtici e caldei antecedenti a quella data[1]. La prima pietra sul sito dove ora sorge la cattedrale era stata posata intorno al 1150, quando fu realizzata la chiesa originaria.[1][2] Nello stesso periodo fu anche eretta a scopo difensivo una torre a quattro piani nei pressi della chiesa.[1][2]. Nel 1233 un frate domenicano di nome Clemente, che probabilmente trovò in loco soltanto questa piccola chiesa e la torre[1], chiese permesso al papa per l'ampliamento della struttura.[1] Nel 1237, il papa autorizzò i vescovi di Glasgow e Dunkeld di recarsi a Dunblane per eventualmente concedere al neo-vescovo Clemente la possibilità di riscuotere un quarto delle decime delle chiese della diocesi e di concedergli la costruzione di una cattedrale.[1] Gran parte dell'edificio fu realizzato prima del 1258, anno della morte di Clemente.[1] L'edificio raggiunse il suo massimo splendore architettonico nella metà del XVI secolo, quando la cattedrale si presentava ornata con numerose statue, vari dipinti e finestre in vetro.[2] Soltanto una decina di anni dopo, con l'avvento della Riforma protestante, la cattedrale iniziò a perdere d'importanza.[2] Intorno al 1600 si verificò anche un crollo del tetto, che non fu più restaurato.[2] Nel 1816 il cancello dell'edificio fu restaurato dall'architetto James Gillespie Graham[3] e 1914 furono donati alla cattedrale l'altare e l'organo[2]. NoteVoci correlateAltri progetti
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