Castello di Haverfordwest
Il castello di Haverfordwest (in inglese: Haverfordwest Castle; in gallese: Castell Hwlffordd) è un castello fortificato, in rovina, della cittadina gallese di Haverfordwest, situata nel Pembrokeshire (Galles sud-occidentale) e le cui origini risalgono al XII secolo.[1][2][3][4][5][6] L'edificio è classificato come castello di prirmo grado.[1] StoriaIl castello originario venne fatto costruire nel XII secolo da Tancredi, I signore dei Haverfordwest.[3] L'edificio originario, un motte e bailey, fu però rimpiazzato alla metà del XII secolo da un castello in pietra per volere di Gilbert de Clare, conte di Pembroke.[5][6] Notizie certe sull'esistenza del castello di Haverfordwest si hanno solo in epoca normanna, più precisamente nel 1120; è soltanto però a partire dal 1188 che l'edificio viene menzionato per la prima volta dall'arcivescovo Giraldus Cambrensis, che descrisse la visita fatta in loco dall'arcivescovo Baldwin.[1][2][3][4][5] Nel 1220, il castello venne da Llywelyn il Grande, che aveva anche dato alle fiamme la città di Haverfordwest[1][2][3][4] e, in seguito, a questo attacco, il castello fu forse ricostruito (anche se non vi è certezza).[1] L'edificio venne successivamente attaccato, anche in quell'occasione senza successo, nel 1257 da Llewelyn ap Gruffudd.[3] Nel 1283, fecero sosta per una visita al castello i reali inglesi Edoardo I e Eleonora, nel corso di un loro pellegrinaggio a St David's.[3] In seguito a questa visita, la regina decise di acquistare l'edificio e di investire la somma di 400 sterline per un'opera di ammodernamento dell'edificio.[1][2][3][4][6] Ulteriori opere di ammodernamento del castello, che nel frattempo era passato nelle mani di vari proprietari (tra cui Edoardo, il Principe Nero)[2], furono approntate anche tra il 1381-1385.[2][4][6] Grazie anche a queste ulteriori fortificazioni, l'edificio resistette nel 1405, all'insurrezione di Owain Glyndŵr.[1][2][3][6] Già nel 1577, l'edificio si trovava in uno stato di rovina[1], anche se furono aggiunte delle fortificazioni nel corso della guerra civile inglese.[2][4] Al termine della guerra, nel 1648, Oliver Cromwell ordinò la distruzione del castello, che però fu eseguita solo parzialmente.[2][4] In seguito, nel 1780 fu realizzata all'interno del castello una prigione (che sarebbe stata utilizzata nel 1797 per la detenzione dei prigionieri francesi), a cui ne fu aggiunta un'altra nel 1820.[1][5] La prigioni del castello vennero dismesse nel 1878[5] ed entrambe queste strutture sono state demolite nel corso del XX secolo.[1] ArchitetturaL'edificio si erge lungo il corso del fiume Cleddau.[3] Del castello sono conservati due torri e la corte interna, situata nell'ala orientale.[1][4] Il castello ospita al suo interno l'edificio del museo cittadino, nel quale sono conservate, tra l'altro, delle lettere di Oliver Cromwell.[2][4] Note
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