Castello di Eastnor
Il castello di Eastnor (in inglese: Eastnor Castle) è un castello in stile neogotico[1] del villaggio inglese di Eastnor (dintorni di Ledbury), nello Herefordshire (Midlands Occidentali), costruito in gran parte tra il 1811 e il 1824[2][3][4] su progetto dell'architetto Robert Smirke e per volere della famiglia Somers[2][3][4]. L'edificio è classificato come castello di primo grado[3] è non è aperto per le visite turistiche[4]. StoriaLa costruzione del castello, nello stile chiamato revival normanno, fu commissionata nel 1811 dal primo Lord Somers all'architetto Robert Smirke.[2][3][4] Nei primi sei anni di lavori, furono impiegati nella costruzione dell'edificio 250 uomini[2] e nei primi 18 mesi, furono utilizzate 4.000 tonnellate di pietra e 600 tonnellate di legname[2]. Intorno agli anni venti del XIX secolo, il castello, ancora in fase di costruzione, era già diventato una delle principali attrazioni turistiche della contea.[4] Vi erano però dei problemi che riguardavano la tenuta della struttura: l'XII Duca di Norfolk notò infatti che le assi che reggevano le mura stavano per marcire.[4] La prima fase della costruzione degli esterni fu completata nel 1821.[4] In seguito, il secondo e terzo Lord Somers fecero completare anche gli interni.[4] Nel 1849, venne ingaggiato per l'arredamento del soggiorno, il celebre decoratore Augustus Pugin.[2][4] Con la morte del terzo signore Lord Somers, avvenuta nel 1883, e la successiva scomparsa del casato, il castello passò nelle mani della figlia maggiore, Lady Henry Somerset.[4] Nel 1920, il castello fu ereditato dal sesto barone Somers.[2] Nel 1939, con lo scoppio della seconda guerra mondiale, gli interni dell'edificio furono requisiti a fini bellici dal governo, ma non vennero mai utilizzati.[2] In seguito, tra il 1945 e il 1949, tornò a risiedervi, assieme alla servitù, la vedova del barone Somers.[2] ArchitetturaIl castello si erge nei pressi di un laghetto.[1] Nella tenuta che circonda l'edificio, si trovano un labirinto e un parco giochi.[1] Gli interni sono decorati con mobili in stile medievale e italiano.[1] La libreria, realizzata da George Fox, è decorata con arazzi fiamminghi appartenuti a Caterina de' Medici.[4] Note
Altri progetti
Collegamenti esterni
|