Carlo Colombo (architetto)Carlo Colombo (Carimate, 18 agosto 1967) è un architetto e designer italiano. BiografiaCarlo Colombo nasce a Carimate nel 1967. Nel 1993 consegue la laurea in Architettura presso il Politecnico di Milano. Tra i suoi docenti c’è il designer e architetto Achille Castiglioni (1918-2002) [1] che sarà uno degli ispiratori della sua attività professionale, influenzata anche dai lavori del tedesco Mies van der Rohe (1886-1969),[2]. Con una macchina fotografica Polaroid Colombo fotografa Achille Castiglioni in una serie di scatti oggi custoditi presso la Fondazione Achille Castiglioni[3]. Nel 1991, al quarto anno della facoltà di Architettura, progetta il letto Kyoto che attira l’attenzione di Giulio Cappellini, talent scout nel panorama del design internazionale[4]; il letto viene presentato al Salone Internazionale del Mobile 1992[5]. Inizia la sua carriera, dedicandosi soprattutto al design e al marketing del prodotto industriale, alla grafica e agli allestimenti, collaborando con i migliori brand del design italiano, come: Antonio Lupi, Artemide, Bentley Home, Bugatti Home, Cappellini, Elie Saab Maison, Faber, Flexform, Flou, Franke, Giorgetti, Olivari, Penta light, Poliform, Sahrai, Trussardi Casa. Il suo lavoro, inizialmente focalizzato su design e architettura di interni, si estende progressivamente al settore delle costruzioni in Italia e all’estero. Nel 2004 è premiato come designer dell’anno; nel 2009 vince un concorso internazionale per la progettazione delle due torri multifunzionali ad Abu Dhabi. Dal 2011 insegna progettazione presso la De Tao Masters Academy di Pechino e tiene lezioni e conferenze in numerosi Paesi in tutto il mondo. Oltre al design di prodotto e arredamento Colombo cura mostre e lavora come consulente e direttore artistico.[6] Nel 2013 fonda a Lugano, con Paolo Colombo, lo studio di architettura A++, che si occupa di interni e progetti di architettura su larga scala in tutto il mondo, con studi a Lugano, Zurigo, New York, Miami, Dubai. I suoi progetti sono stati esposti a Parigi, al Weserburg Museum für moderne Kunst di Brema nel 1995, al Museo delle arti decorative di Colonia nel 1996 e al MARCA, Museo delle Arti di Catanzaro nel 2017. Nel 2016 disegna la Poltrona 784[7], poi prodotta in nove esemplari ed esposta nel 2016 alla Triennale di Milano con la presentazione di Vittorio Sgarbi.[8][9] Nel 2019, vince il prestigioso Wallpaper* Design Award nella categoria Best Dip Dye per la sua gamma di lavabi 'Albume' per AntonioLupi.[10] Nel 2022, conquista nuovamente il Wallpaper* Design Award, per la categoria Best Sleeper Hits, con il letto 'Vibe' realizzato per Giorgetti.[11] Nell’edizione del 2021 partecipa al progetto Quirinale Contemporaneo con la lampada ‘Glo’ realizzata per Penta Light.[12] A giugno del 2022 pubblica la monografia intitolata "Carlo Colombo Industrial Design", a cura di Maria Vittoria Capitanucci, edita da Rizzoli.[13] Questo libro racconta lo sfaccettato universo di un progettista in bilico tra passionalità e razionalità. RealizzazioniPremi e riconoscimenti
Note
Bibliografia
Collegamenti esterni
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