Il Capriccio n. 24 in La minore è l'ultimo dei 24 Capricci scritti per solo violino da Niccolò Paganini. Viene considerato il più difficile tra questi ventiquattro brani.[1] Nelle partiture originali di Paganini sono indicati i possibili dedicatari e questo numero è assegnato a "Nicolò Paganini, sepolto pur troppo.".[1]
Caratteristiche
Il pezzo presenta un tema, undici variazioni e un finale.
Opere derivate
Il Capriccio n. 24 ha ispirato molte composizioni; eccone alcune:
Leopold Auer - arrangiamento per violino e pianoforte, con aggiunta di alcune variazioni;