Capitale di scorta

Per capitale di scorta si intende quel capitale tecnicamente differenziato, a cui appartengono i prodotti creati internamente all'azienda. Essi sono reimpiegati, e possono essere a fecondità annua o poliannuale.

Le scorte annuali sono dette scorte circolanti a monociclo, e sono lettimi, stallatico, cereali, semente, eccetera.

Le scorte che hanno un ciclo poliannuale sono dette scorte fisse e si suddividono in:

  • scorte fisse vive, quali il bestiame in genere;
  • scorte fisse morte, quali le macchine e gli attrezzi.

Le scorte fisse in genere vanno incontro a costi annuali detti quote, che sono:

  • di rimonta (per il bestiame),
  • di reintegra (per gli attrezzi e le macchine) ma simile alla rimonta,
  • di assicurazione,
  • di manutenzione.