Cane da pastore dei Pirenei a pelo lungo
Il cane da pastore dei Pirenei a pelo lungo o Pyrenean Sheepdog o Chien de Berger des Pyrénées[1][2] è una razza canina di origine francese riconosciuta dalla FCI (Standard N. 141, Gruppo 1, Sezione 1). StoriaPer secoli è rimasto sconosciuto ai più, continuando a portare avanti la sua vita in comune con pastori e greggi nelle zone impervie delle montagne, dormendo all'aperto e accontentandosi di poco cibo. In occasione della prima guerra mondiale numerosi esemplari furono addestrati come ausiliari dei soldati in prima linea, in particolare per la ricerca dei feriti o per il collegamento tra le trincee. Al termine del conflitto erano sopravvissuti solo pochi soggetti, ma la razza ebbe comunque in seguito una discreta diffusione. Nel 1921 venne redatto il primo standard di razza del Pastore dei Pirenei. Nel 1926 la razza viene riconosciuta ufficialmente dalla Société Centrale Canine e dal ministero dell'agricoltura francese. DescrizioneLa coda è non troppo lunga, ben frangiata, attaccata bassa e con estremità a forma di gancio; alcuni esemplari possono nascere anuri o brachiuri.[3] I colori sono il fulvo più o meno scuro misto a peli neri; poco diffusi i mantelli neri o neri e macchiettati di bianco. Il pelo è lungo: quasi liscio e leggermente ondulato, più fitto e lanoso sulla groppa e sulle cosce. Gli occhi sono ben aperti e molto scuri, con palpebre bordate di nero. Le orecchie sono abbastanza corte, moderatamente larghe alla base e non troppo vicine tra loro. In genere sono scorciate. Il cranio è quasi piatto. La testa è di forma triangolare, con muso diritto e piuttosto corto. I piedi sono piuttosto ovali e piatti. Grandi somiglianze con il Pastore dei Pirenei a faccia rasa. CarattereHa un'indole sostanzialmente tranquilla anche se in genere si riscontra una maggiore tendenza al nervosismo, più del Pastore dei Pirenei a faccia rasa. Al di là di questo aspetto il Pastore dei Pirenei risulta ubbidiente, con buone attitudini al ruolo di guardiano e pronto a coinvolgere tutti i membri della famiglia nei suoi giochi. CureRegolari spazzolate al mantello sono in genere sufficienti a mantenerlo in ordine e in buono stato. Come per altre razze a pelo lungo, nel caso del pastore dei Pirenei va però prestata una particolare attenzione ai parassiti che il cane può raccogliere durante le amate passeggiate all'aperto soprattutto durante la primavera. ConsigliDato che è dotato di un carattere decisamente forte e battagliero, questo cane necessita di un padrone che sappia proporgli una buona disciplina di comportamento, coerente e soprattutto senza alcun ricorso alla violenza fisica o psicologica che sia. DiffusioneNel 2012 sono stati iscritti 9 cuccioli ai libri genealogici ENCI. Caratteristiche
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