Il campionato del mondo di scacchi 2023 è stato un match valido per il titolo mondiale, svoltosi dal 7 al 30 aprile ad Astana.[1]
A contendersi il mondiale sono stati il grande maestro russo Jan Nepomnjaščij e il grande maestro cinese Ding Liren, che hanno guadagnato il diritto a partecipare al match, concludendo il Torneo dei candidati 2022 nelle prime due posizioni della classifica. Il campione del mondo uscente Magnus Carlsen, qualificato di diritto al match, ha rinunciato nel luglio 2022 a difendere il titolo che aveva conquistato per la quinta volta nell'edizione 2021.
L'incontro è stato vinto da Ding Liren agli spareggi con il punteggio di 2,5–1,5, dopo che le quattordici partite a tempo classico si erano concluse in parità, con tre vittorie per parte.
Esclusa l'edizione innaugurale del 1886, è stata la prima volta che un match mondiale non ha visto la partecipazione del detentore del titolo. Una precedente rinuncia a difendere il titolo si verificò in occasione del mondiale del 1975, ma in quel caso il match non venne disputato affatto. Lo statunitense Bobby Fischer, che aveva vinto il match mondiale del 1972 contro il campione sovietico Boris Spasskij, dopo lunghe trattative, non andate a buon fine, fu dichiarato sconfitto a tavolino dalla FIDE. Il titolo venne assegnato al sovietico Anatolij Karpov, vincitore del torneo dei candidati del 1974.
Antefatti
Dopo aver difeso con successo il titolo mondiale per la quarta volta contro Jan Nepomnjaščij a Dubai nel dicembre del 2021, all'indomani dell'ultima partita con il suo sfidante Carlsen espresse dei dubbi sulla possibilità di partecipare a un sesto match mondiale, tranne nel caso in cui fosse stato il giovanissimo campione iraniano ʿAlīreżā Firūzjāh, all'epoca secondo[2] nel ranking mondiale, a sfidarlo. Tuttavia il regolamento del campionato mondiale prevedeva, senza deroghe, che fosse il vincitore del torneo dei candidati a sfidare il campione in carica, perciò il campione del mondo norvegese dichiarò che avrebbe difeso il titolo soltanto se il giovane iraniano avesse vinto il suddetto torneo, adducendo la motivazione di non avere più stimoli nel giocare per il campionato del mondo, tranne nel caso di un'eventuale sfida con l'iraniano, che lo affascinava particolarmente.[3] In seguito, il campione uscente dichiarò di non essere motivato a difendere il titolo, indipendemente dal risultato del torneo dei candidati. Nonostante alcune trattative con la FIDE, Carlsen confermerà la propria decisione a luglio, pochi giorni dopo la conclusione del torneo dei candidati 2022 di Madrid, vinto di nuovo dal suo ultimo sfidante Jan Nepomnjaščij.[4]
Qualificazioni
Come nelle precedenti edizioni, lo sfidante veniva decretato dal Torneo dei candidati, che prevedeva un girone unico andata e ritorno a 8 partecipanti. Un posto sarebbe stato assegnato di diritto al finalista della precedente edizione, mentre la qualificazione di sei degli otto partecipanti al torneo sarebbe stata decretata da tre tornei organizzati dalla FIDE ed elencati di seguito:
La Coppa del Mondo è stata un torneo a eliminazione diretta tra 206 giocatori, che si è svolta a Soči dal 10 luglio al 6 agosto del 2021; ogni turno consisteva in un mini-match di due partite, seguito eventualmente da spareggi di gioco rapido e lampo. I giocatori si sono qualificati per il torneo principalmente in base ai tornei di qualificazione continentali, organizzati soprattutto nel formato hybrid, i tornei zonali, il punteggio Elo. Vincitore e finalista si qualificavano per il torneo dei candidati: Jan-Krzysztof Duda e Sergej Karjakin.
Il Grand Prix 2022 è stato un ciclo di tre tornei che si è tenuto da febbraio ad aprile del 2022, tutti nella stessa città, per facilitare i viaggi ai giocatori a causa delle problematiche della pandemia di COVID-19. I due primi classificati si qualificavano al torneo dei candidati:[5][6]Hikaru Nakamura, Richárd Rapport.
Il FIDE Grand Swiss 2021 è stato un torneo a sistema svizzero fra i primi cento scacchisti del ranking mondiale, che si è svolto a Riga fra il 26 ottobre e l'8 novembre del 2021. I primi due classificati si sono qualificati per il torneo dei candidati: Alireza Firouzja, Fabiano Caruana.[5]
Il Torneo dei candidati si è disputato nel luglio del 2022 a Madrid, in Spagna, tra otto partecipanti.
Il grande maestro russo Jan Nepomnjaščij era qualificato di diritto, in quanto ultimo sfidante di Magnus Carlsen nel 2021. Al russo Sergej Karjakin, squalificato per sei mesi dalla FIDE a causa di alcune dichiarazioni a supporto della invasione russa dell'Ucraina, è subentrato il grande maestro cinese Ding Liren. Il torneo ha visto trionfare per la seconda volta consecutiva Nepomnjaščij, mentre Ding Liren, arrivato in seconda posizione, si è qualificato al match mondiale, nuovamente ripescato per via della rinuncia di Carlsen.
Il match
Formato e montepremi
Ogni giocatore avrebbe avuto a disposizione 120 minuti per le prime 40 mosse, 60 minuti per le successive 20 e 15 minuti ulteriori dalla 61ª mossa alla fine della partita. L'incremento di 30 secondi per mossa ha inizio dalla 61ª mossa. Era vietata la patta d'accordo prima della 40ª mossa. I giorni di riposo sarebbero stati uno ogni due partite e fra la settima e l'ottava partita.
In caso di parità dopo la 14ª partita, sarebbero stati previsti quattro incontri rapid con tempo previsto di 25 minuti, 10 secondi di incremento a mossa per ogni giocatore. Nel caso si fosse verificata ulteriore parità, era prevista un'ulteriore fase di spareggi con un mini-match di due partite a cadenza blitz con un tempo di 5 minuti e 3 secondi di incremento a mossa dalla prima mossa, da ripetere ulteriormente in caso di parità. In mancanza di un vincitore dopo questa fase di spareggi, il match sarebbe stato deciso da una partita secca con 3 minuti e 2 secondi di incremento da mossa 1. La partita sarebbe stata ripetuta a colori invertiti dopo eventuale parità. Questa procedurà sarebbe stata ripetuta all'infinito fino a decretare un vincitore.
Il montepremi era di 2 milioni di euro, del quale il 60% sarebbe andato al vincitore dell'incontro, se quest'ultimo fosse stato vinto senza ricorrere agli spareggi, altrimenti la quota per il campione del mondo sarebbe scesa al 55%.[7]
Secondi
Nella squadra di Nepomnjaščij venne confermata la presenza del grande maestro russo Nikita Vitiugov. Nella squadra di Ding erano presenti il grande maestro ungherese Richárd Rapport[8] e il grande maestro uzbeko Jakhongir Vakhidov, che operava da remoto.[9]