I Campionati mondiali under 23 di slittino 2021 sono stati la nona edizione della rassegna mondiale under 23 dello slittino, manifestazione organizzata dalla Federazione Internazionale Slittino. Si tennero il 30 e il 31 gennaio 2021 a Schönau am Königssee, in Germania, sulla LOTTO Bayern Eisarena Königssee, all'interno della gara senior che ha assegnato il titolo mondiale assoluto 2021. Sono state disputate gare in tre differenti specialità: nel singolo donne, nel singolo uomini e nel doppio.
A causa della vicenda doping emersa dopo i Giochi olimpici di Soči 2014 e delle sanzioni conseguenti, la squadra nazionale russa non poté prendere parte alla rassegna iridata esibendo il proprio nome, la propria bandiera e il proprio inno nazionale. Tutte le atlete e gli atleti hanno gareggiato sotto la sigla "RLF", acronimo di Russian Luge Federation (Federazione Russa di Slittino).[1]
Risultati
Singolo donne
La gara fu disputata il 31 gennaio 2021 nell'arco di due manches all'interno della gara senior e hanno preso parte alla competizione 25 atlete in rappresentanza di 15 differenti nazioni. Campionessa uscente era la tedesca Anna Berreiter, che ha riconfermato il titolo anche in questa edizione, davanti all'austriaca Lisa Schulte, vincitrice della medaglia d'argento, e alla statunitense Ashley Farquharson, cui andò il bronzo.[2]
Nota: in grassetto il miglior tempo di manche.
Singolo uomini
La gara fu disputata il 30 gennaio 2021 nell'arco di due manches all'interno della gara senior e hanno preso parte alla competizione 16 atleti in rappresentanza di 13 differenti nazioni. Campione uscente era l'austriaco Jonas Müller, non iscritto alla competizione, e il titolo è stato vinto dal tedesco Max Langenhan, davanti al connazionale Moritz Elias Bollmann, vincitore della medaglia d'argento, e al lettone Gints Bērziņš, cui andò il bronzo.[4]
Nota: in grassetto il miglior tempo di manche.
Doppio
La gara fu disputata il 30 gennaio 2021 nell'arco di due manches all'interno della gara senior e hanno preso parte alla competizione 26 atleti (di cui una coppia non si è presentata alla partenza) in rappresentanza di 11 differenti nazioni. Campioni uscenti, nonché vincitori delle ultime due edizioni, erano i russi Vsevolod Kaškin e Konstantin Koršunov, i quali sono stati squalificati in questa edizione per essersi aiutati con la spinta delle braccia al fine di raggiungere la linea del traguardo, e il titolo è stato conquistato dagli italiani Ivan Nagler e Fabian Malleier, già argento nel 2019 e nel 2020, davanti ai tedeschi Hannes Orlamünder e Paul Gubitz, vincitore della medaglia d'argento, e ai lettoni Mārtiņš Bots e Roberts Plūme cui andò il bronzo, tutti al loro primo podio iridato under 23.[5]
Nota: in grassetto il miglior tempo di manche. DNF = gara non conclusa (did not finish).
Medagliere
Note
- ^ a b (DE, EN) 50th FIL Luge World Championships: 149 athletes from 23 nations will take part, su fil-luge.org, FIL, 27 gennaio 2021. URL consultato il 12 febbraio 2021 (archiviato il 27 gennaio 2021).
- ^ (EN) 9th FIL U23 World Championships Königssee (GER) 29.01.-31.01.2021 - Result U23 WCH Women (PDF), su fil-luge.org, FIL, 31 gennaio 2021. URL consultato il 19 febbraio 2021 (archiviato il 19 febbraio 2021).
- ^ a b c Nel singolo femminile soltanto le prime 20 posizioni al termine della prima discesa della gara senior avevano diritto a disputare anche la seconda manche; in quello maschile solo i primi 25 classificati e nel doppio soltanto le migliori 18 coppie.
- ^ (EN) 9th FIL U23 World Championships Königssee (GER) 29.01.-31.01.2021 - Result U23 WCH Men (PDF), su fil-luge.org, FIL, 30 gennaio 2021. URL consultato il 19 febbraio 2021 (archiviato il 19 febbraio 2021).
- ^ (EN) 9th FIL U23 World Championships Königssee (GER) 29.01.-31.01.2021 - Result U23 WCH Doubles (PDF), su fil-luge.org, FIL, 30 gennaio 2021. URL consultato il 19 febbraio 2021 (archiviato il 19 febbraio 2021).
- ^ A causa della vicenda doping emersa dopo i Giochi olimpici di Soči 2014 la squadra nazionale russa non poté prendere parte alla rassegna iridata esibendo il proprio nome, la propria bandiera e il proprio inno nazionale. Tutte le atlete e gli atleti hanno gareggiato sotto la sigla "RLF", acronimo di Russian Luge Federation (Federazione Russa di Slittino)
Collegamenti esterni
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