Questa edizione del torneo olimpico si rivelò molto travagliata in quanto affetta da molte defezioni, ed infatti escludendo le prime due edizioni del torneo (in quanto aperte a squadre di club), con soli 11 partecipanti, questa edizione fu - alla pari di Stoccolma 1912 - la seconda meno popolosa di sempre nella storia della competizione.
Per la seconda volta (l'unico precedente risaliva a Berlino 1936), il torneo prese il via senza la partecipazione della nazionale campione in carica, che nel caso di specie era l'Ungheria. Potevano essere impiegati solo calciatori dilettanti.
Per la prima volta nella storia della competizione, si dovette disputare una fase di qualificazione dacché si iscrissero ben 28 nazionali a fronte dei soli 16 posti previsti per la fase finale. Australia (in qualità di paese organizzatore), Germania Ovest, Polonia e Turchia ottennero la qualificazione diretta alla fase finale, mentre le rimanenti 24 vennero abbinate su base geografica in scontri di andata e ritorno. Quasi tutte le nazionali qualificate passarono il turno grazie alla rinuncia dell'avversario o altrui, di fatti vennero disputati solo 5 spareggi a fronte dei 12 previsti.
A seguito di un accordo avvenuto nel 1955 tra il Comitato Olimpico Tedesco occidentale[1] e quello orientale[2], a cui - per altre ragioni - aderì anche quello saarlandese[3] e dovuto al fatto che il Comitato tedesco orientale ottenne solo un riconoscimento parziale dal CIO, le due Germanie parteciparono congiuntamente a questi Giochi olimpici ed ai successivi due con il nome di Squadra Unificata Tedesca; fu questo il motivo per il quale la Germania Est si ritirò dalle qualificazioni. È da segnalare però che in questo torneo vennero convocati solo calciatori tedesco occidentali, ragion per cui i risultati ottenuti dalla Squadra Unificata Tedesca in questa edizione vengono comunemente accreditati alla Germania Ovest.
Squadre partecipanti
La Polonia si ritirò prima del sorteggio della fase finale[4] ed al suo posto venne invitata la Gran Bretagna che durante le qualificazioni era stata eliminata dalla Bulgaria.
L'Ungheria si ritirò a causa dello scoppio della rivoluzione e della diaspora di diversi elementi del cosiddetto blocco Honvéd che ne seguì. Il tutto fece sì che i magiari si ritrovarono di fatto senza il proprio reparto offensivo ed in generale con una rosa fortemente ridimensionata sotto il punto di vista tecnico. In sua sostituzione venne chiamata la Corea del Sud, eliminata dalle qualificazioni dal Giappone solo grazie ad un sorteggio, che però declinò l'invito[4].
Turchia e Vietnam del Sud si ritirarono per questioni economiche e logistiche. Cina ed Egitto invece boicottarono i Giochi olimpici: i primi in segno di protesta contro il CIO che aveva scelto di considerare Taiwan come legale successore della Cina; la disputa continuò per svariati anni a venire, al punto che la Repubblica Popolare Cinese si disiscriverà dal CIO nel 1958 e vi si riscriverà solo nel 1979[5], i secondi invece a causa della crisi di Suez. In questi 4 casi non vennero fatti sondaggi di sorta.
Nota bene: nella tabella sottostante si tengono conto solo delle partecipazioni e dei piazzamenti ottenuti dalle nazionali olimpiche.
Il torneo era strutturato interamente ad eliminazione diretta: ottavi di finale, quarti di finale, semifinali e finali. In caso di parità dopo i tempi supplementari era prevista la ripetizione della partita.
Il tabellone degli ottavi di finale venne sorteggiato il 1º settembre 1956 a Zurigo[4] ma a causa dei succitati ritiri la formula dovette essere riadattata: si passò ad una fase ad eliminazione diretta a partire dai quarti di finale con un turno di qualificazione per alcune squadre.