Caina (fiume)
Il Caina (pronuncia Càina, Caine in dialetto perugino) è un torrente umbro, lungo 30,1[2] chilometri, con un bacino idrografico di 221,5 km². È il principale affluente del Nestore, nel quale sfocia a Pieve Caina. Origini del nomeNon lontano dalle piccole sorgenti si trova una tomba etrusca da cui prenderebbe il nome. Caina è infatti un nome gentilizio etrusco e "Cairnina" è il nome che si legge sulla facciata della tomba. DescrizioneUno storico perugino del 1638 così la descrive: «La Caina nasce e perisce nel Perugino: ha il fonte a Pantano non lungi da Antognolla, e scorrendo alcune miglia sotto Monte Sperello riceve l'acqua del lago, colà condotta per un'artificiosa Cava, opera ingegnosa e di molta spesa di Braccio Fortebraccio: finalmente a Mercatello perisce nel Nestore.» Nasce a 331 m.s.l.m poco distante dalla tomba etrusca di "Arnth Cairnina" a San Giovanni del Pantano e scorre nei comuni di Magione, Perugia, Corciano e Marsciano. Con un carattere prevalentemente torrentizio, è stato giudicato dall'Arpa Umbria come di qualità "scadente", a causa dell'inquinamento delle acque. StoriaDurante il VI secolo lungo il torrente passava il Corridoio Bizantino. In epoca romana fu realizzato un canale artificiale proveniente dal Lago Trasimeno. Alla fine del XVII secolo fu risistemato per ordine di Braccio Fortebraccio. Tra il 1896 (anno di una storica esondazione del Caina) ed il 1898 venne costruito un nuovo emissario artificiale, che ancora oggi unisce il Caina al Trasimeno. La presenza del torrente ha fortemente influenzato le abitudini degli abitanti di Pieve Caina, che prende il nome da esso. La gente del posto nel passato è vissuta sempre nel timore delle piene del torrente e del maggiore Nestore, e per questo bisognava organizzare dei turni di guardia nelle notti di pioggia con i fiumi gonfi. In caso di esondazione ci si rifugiava al piano superiore, legando il bestiame bovino sopra alle mangiatoie e portando animali di minor stazza dentro le abitazioni. AffluentiIl Caina conta l'apporto di vari affluenti:
Il principale tra questi è l'Emissario del Trasimeno, con una portata potenziale di 40 m3/s. Il maggior affluente naturale è invece il torrente Formanuova, che scorre nel comune di Magione. PortataPortata media mensileMaggiori pieneDal 1866 (annessione dell'Umbria al Regno d'Italia) si segnalano tre piene significative:
NoteAltri progetti
|