Bzip2
bzip2 è un programma open source di compressione di dati basato sulla trasformata di Burrows-Wheeler.[1][2] Si affida a utility esterne separate per attività come la gestione di più file, la crittografia e la divisione degli archivi.[2] bzip2, è sviluppato da Julian Seward e distribuito a partire dal 1996. L'ultima versione è la 1.0.8 ed è stata pubblicata il 13 luglio 2019 con una licenza libera.[3] Descrizionebzip2 produce, nella maggior parte dei casi, file compressi molto piccoli rispetto a gzip o ZIP, tuttavia ha prestazioni inferiori a quest'ultimi siccome risulta leggermente più lento [4]. Nonostante ciò, con il costante effetto della legge di Moore, che rende il tempo-macchina sempre inferiore e meno importante, i metodi di elevata compressione come bzip2 sono diventati più popolari. Secondo l'autore, bzip2 ha un'efficienza di compressione inferiore del 10-15% rispetto a quella della famiglia dei compressori basati sull'algoritmo più efficiente, attualmente conosciuto come PPM. bzip2 usa la trasformata di Burrows-Wheeler per convertire le sequenze di caratteri ricorrenti in stringhe di lettere identiche. In bzip2, i blocchi sono in testo piano e tutti della stessa misura, inoltre sono contrassegnati da sequenze di bit derivate dalla rappresentazione decimale del Pi greco. Nella versione GNU, bzip2 può essere utilizzato indipendentemente: bzip2 file (comprime file) bzip2 -d file.bz2 (decomprime file.bz2) oppure può essere utilizzato insieme a tar: tar cjf archivio.tar.bz2 lista dei file tar xjf archivio.tar.bz2 rispettivamente per comprimere e decomprimere archivio.tar.bz2 in lista dei file e viceversa. Tuttavia l'integrazione di bzip2 con tar (tramite l'opzione j) è possibile solo nella versione GNU di quest'ultimo, nella versione originale Unix è necessario spezzare il processo da un operatore pipe. Recupero datibzip2 include uno strumento per il recupero di archivi danneggiati chiamato bzip2recover. Come accennato in precedenza, bzip2 comprime i file in blocchi indipendenti l'uno dall'altro. Se durante la trasmissione di dati si verifica un errore, il file potrebbe risultare danneggiato. Tuttavia, è possibile recuperare dati dai blocchi non danneggiati. Ogni blocco ha una propria stringa di controllo CRC-32 che consente di distinguere i blocchi danneggiati da quelli integri. bzip2recover accetta un solo argomento in entrata, ovvero il nome del file danneggiato. Il programma cerca i blocchi nel file .bz2, li estrae tutti e li salva numerandoli in ordine. Una volta ottenuti i file-blocco, è possibile aprirli per recuperare i dati. Note
Bibliografia
Collegamenti esterni
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