Bullenbeisser
Il Bullenbeisser, conosciuto anche come Bullen, noto come German Bulldog dai cinofili anglofoni e "Vecchio mastino tedesco" da quelli italiani, era una razza canina molossoide originaria della Germania e ormai estinta. Strettamente imparentato con il Bärenbeisser, altra razza canina germanica estinta, servì da base per la selezione dei molossoidi tedeschi da guardia-difesa: Rottweiler, Deutscher Boxer, Alano, ecc. StoriaI Bullen furono in buona sostanza la variante germanica delle razze molossoidi diffusesi in Europa nel corso dell'Età Antica. Cani di grossa taglia, robusti, con mascelle potenti impiegati per compiti di difesa, per la guerra e per la caccia grossa. Vennero sviluppate due varianti della razza originaria: una più piccola, diffusa nella zona del Brabante, il Brabanter Bullenbeisser, ed una più robusta e più propriamente germanica, il Danziger Bullenbeisser o Grosser Bullen. Quest'ultima era ancora utilizzata nel XVIII secolo per la caccia al bisonte nelle terre germanico-polacche, come testimoniato da Johann Friedrich von Flemming (1670-1733). La prima razza indipendente ad essere sviluppata dal Bullen fu quasi certamente l'Alano, la cui vocazione per la caccia venne fin dal Rinascimento sviluppata tramite l'incrocio dei grossi mastini con i più agili levrieri[1]. Nel corso del XVII secolo, esemplari di Bullenbeisser vennero introdotti dagli olandesi in Sudafrica, ove funsero da base per la successiva selezione delle razze molossoidi autoctone come il Boerboel. Nel corso del XIX secolo, mentre la prassi della tauromachia e dei combattimenti di cani andava via via scemando (i combattimenti di cani e tori vennero proibiti per legge nel 1835), i Bullen funsero da base per lo sviluppo delle attuali razze molossoidi germaniche. In tempi recenti, la razza Banter Bulldogge è stata indicata da alcuni allevatori come attendibile ricostruzione dell'antico Brabanter Bullenbeisser[3]. Bullenbeisser e BärenbeisserIl nome Bullenbeisser significa letteralmente, in lingua tedesca, "[cane] che morde il toro", mentre Bärenbeisser significa "[cane] che morde l'orso". Si tratterebbe quindi di due razze appositamente selezionate per impieghi particolarmente pericolosi: la tauromachia e la caccia all'orso. È comunque lecito supporre, partendo dal presupposto che per entrambi detti impieghi sia necessario un cane forte, agile e "mordace", che si possa trattare della medesima razza canina passata ai posteri con due nomenclature differenti[4]. AspettoStando alle testimonianze storico-iconografiche, su tutte le tavole prodotte da Johann Elias Ridinger (1698-1767), il Brabanter Bullenbeisser doveva avere l'aspetto e la mole dell'Old English Bulldog, con un'altezza di circa 40 cm, mentre il Danziger Bullenbeisser doveva rassomigliare all'Alano español e al Dogo argentino, con un'altezza di circa 70 cm.
Note
Bibliografia
Voci correlateAltri progetti
Collegamenti esterni
|