Benvenuti (famiglia)Benvenuti è una nobile famiglia del cremasco. La famiglia Benvenuti ebbe origini a Firenze e un ramo di essa è attestato a Crema almeno dalla fine del XIII secolo. È con Giovanni Benvenuti che nel 1329 la famiglia ottiene la prima investitura feudale e risiede nel Consiglio dei Nobili, maggiore organo decisionale della città, ininterrottamente fino alla sua dissoluzione. Nel 1695 ottenne il titolo comitale dall'imperatore Leopoldo I d'Asburgo, grazie al servizio prestato dal condottiero Giovanni Battista Benvenuti (1658-1693) nella guerra contro i Turchi.[1] A cavallo tra il XIV secolo e il XV secolo la famiglia si suddivise in due rami principali: quello di Bellino (successivamente denominato di Ombriano) e quello di Tommaso, o di Montodine. Appartennero al primo ramo lo stesso Giovanni Battista (1658-1693), Livio Benvenuti (m.1847), cavaliere di Malta e podestà di Crema, Matteo Benvenuti (1816-1885), commendatore dell'Ordine anzidetto, storico e romanziere, Francesco Sforza Benvenuti (nato nel 1822), autore di una storia di Crema[1] e Lodovico Benvenuti (1899-1966), partigiano e politico democristiano. Appartennereo al ramo di Montodine, Mario Benvenuti, Capitano di Carlo V e Governatore di Aqui (1521-1596), il teologo Cesare Benvenuti (Montodine, 1669 – Napoli, 1746) e Ottavio Luigi Benvenuti (morto nel 1830), ministro plenipotenziario del Sacro Ordine Gerosolimitano presso la Repubblica Veneta, ultima persona a ricoprire questa carica. Palazzi di famiglia
Note
Bibliografia
Voci correlateCollegamenti esterni
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