Benigno Dalmazzo
Benigno Dalmazzo (Torino, 5 gennaio 1895[1] – Asiago, 1º luglio 1916[1]) è stato un calciatore italiano, di ruolo Punta centrale. BiografiaOrfano in giovane età, compì gli studi presso l'Istituto sociale Compagnia di Gesù[2]; cugino di Enrico Canfari ed Eugenio Canfari, era il cognato di Benedetto Umberto Malvano, tutti fondatori della Juventus, nonché fratello di Filiberto Giuseppe Ottavio Dalmazzo[3]. All'entrata nella Grande Guerra dell'Italia, Dalmazzo si arruola volontario[1] trovando la morte nel corso del conflitto[4] nelle sue mansioni di tenente del 162º reggimento della Brigata Ivrea[1] in località Rossastòn, tra gli abeti che salgono verso la cima del monte Interrotto, sopra Asiago.[5] [6] CarrieraEntrò giovanissimo nei "boys" della Juventus, la squadra giovanile del tempo, divenendone il capitano.[7] Fece il suo esordio con la Juventus contro il Piemonte Football Club il 12 febbraio 1911 in un pareggio per 1-1, mentre la sua ultima partita fu contro il Genoa il 21 marzo 1915, in una sconfitta in casa per 2-5. In cinque stagioni bianconere collezionò 38 presenze e 20 reti. StatistichePresenze e reti nei club
Note
Bibliografia
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