Il Benedictus è la seconda strofa del Sanctus, orazione di lode nella messa della Chiesa cattolica.
Il testo
Il suo testo è tratto dal Vangelo secondo Matteo (21,9[1]), nel contesto del racconto dell'entrata trionfale di Gesù a Gerusalemme la domenica delle palme.
(
LA)
«Benedictus, qui venit in nomine Domini
Osanna in excelsis»
(
IT)
«Benedetto colui che viene, nel nome del Signore
Osanna nell'alto dei Cieli»
Talvolta il Benedictus viene considerato una parte a sé stante della messa cantata, ma solitamente viene cantato unitamente al Sanctus, con il quale è legato, dopo il Prefazio e prima del Canone.
Nella Messa tridentina, il Benedictus è omesso e viene recitata o cantata solamente la prima strofa del Sanctus: Sanctus, Sanctus, Sanctus, Dominus Deus, Sabaoth. Pleni sunt coeli et terra gloria tua. Hossanna in excelsis..
Collegamenti esterni
- ^ Mt 21,9, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.