Gīāṭ al-dīn Bāysonḡor noto anche come Baysonqor o Baysunghur, Baysonghor o (scorrettamente[1]) Baysunqar, noto anche come Sultan Bāysonḡor Bahādor Khan (Herat, 16 settembre1397 – Herat, 20 dicembre1433) è stato un nobilepersiano della dinastia timuride. Era noto come mecenate dell'arte, dell'architettura e della miniatura persiana, tanto che commissionò lo Shāh-Nāmeh, Baysonghor Shahnameh ed altri lavori simili. Fu anche un importante calligrafo[2].
Secondo gli storici moderni, Bāysonḡor fu in realtà uno statista migliore del suo più famoso fratello maggiore, Ulugh Beg, che ereditò il trono di Shah Rukh,[2] ma che "deve aver invidiato il fratello minore, Baisunghur, che suo padre non gravò mai di grandi responsabilità, che lo lasciò libero di costruire le sue eleganti madrase ad Herat, di raccogliere i suoi libri antichi e di riunire suoi artisti e bere con loro".[3]
Visse a Herat come governatore dal 1417. Dopo aver preso Tabriz, nel 1421, riportò a Herat un gruppo di artisti e calligrafi tabrizi, precedentemente al servizio di Ahmad Jalayir, che aggiunse ai suoi artisti provenienti da Shiraz. La sua divenne la più importante scuola di artisti di Persia, fondendo i due stili.[4]
^Titley, Norah M., Persian Miniature Painting, and its Influence on the Art of Turkey and India, pp. 50-53, 1983, University of Texas Press, ISBN 0292764847