Battaglia di Macta
La battaglia di Macta o battaglia della Macta venne combattuta il 28 giugno 1835 tra le forze francesi al comando del generale Camille Alphonse Trézel e una coalizione di tribù berbere algerine al comando dell'emiro Abd al-Qadir nel corso della conquista francese dell'Algeria. La colonna francese, che in precedenza aveva combattuto una sanguinosa ma inconcludente battaglia con le forze di Abdul-Qadir, stava ritirandosi verso Arzew per rifornirsi quando Abdul-Qadir attaccò verso le rive del fiume Macta nell'attuale Algeria nord-occidentale. I francesi si dettero alla corsa verso Arzew in modo disorganizzato. Gli algerini, con furia veemente, uccisero molti soldati francesi, li decapitarono e ne posero le teste a formare delle piramidi.[2] Il disastro di questa sconfitta portò ad un richiamo in Francia di Trézel e del conte d'Erlon, primo governatore generale militare dei possedimenti francesi in Africa, ed aiutò Abdul-Qadir ad ottener ancora maggiore influenza sulle tribù algerine. Note
Bibliografia
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