Nacque nel 1493 a Colonia oppure a Wesel. Le prime documentazioni storiche lo indicano attivo a Colonia nel 1515, anche se le sue fondamentali caratteristiche stilistiche fiamminghe e olandesi attestano la sua origine dei Paesi Bassi ed una successiva germanizzazione di una sensibilità inizialmente olandese.[1]
Bryn fu allievo dapprima di Jan Joest di Haarlem da cui trasse la lezione realistica, e poi del fiammingo Joos van Cleve; in seguito ricevette influssi colonesi.
Con la sua maturazione artistica, il suo stile si caratterizzò per un cromatismo sempre più florido e le forme più cedevoli, come evidenziarono il suo Martirio di sant'Orsola (Museo Wallraf-Richartz, Colonia) e Madonne e Sante (Pinacoteca di Monaco).
Prima di trasferirsi a Colonia, Bruyn si sposò tra il 1515 e il 1520 con Agnese († 1550), con la quale ebbe cinque figli: Arnt e Bartolomeo seguirono le orme paterne e collaborarono con il padre.
Intorno al 1519 si inserì nella "Società di pittori" di Colonia[2].
Tra le sue opere più significative si annoverano una pala d'altare per il convento di Essen realizzato nel 1525 (ora nella chiesa San Giovanni Battista di Essen) e un'altra per San Viktor di Xanten ultimato nel 1534.[1]
Sette anni dopo ottenne l'incarico di ideare e costruire l'altare della Passione presso la località di Werden.
I suoi ritratti, tra i quali menzioniamo quelli di Christian e Hermann von Weinsberg, vengono considerati tra i migliori lavori del suo repertorio, e molti di essi sono conservati al Museo Wallraf-Richartz di Colonia. Si distinse inoltre per disegni su vetrate a sfondo religioso e ritratti di committenti.[1]
Opere principali
Ritratto di una signora nobile, (1530-1535) in legno, Museo Correr, Venezia;
Ritratto di ragazza, (1539), olio su legno, 34,5 × 24 cm, Mauritshuis, L'Aia;
Ritratto di un uomo, (1550), olio su legno, 65 × 45,5 cm, Palazzo delle Belle Arti di Lille;
Vanity, Palazzo delle Belle Arti di Lille;
Ritratto di donna, (circa 1550), olio su legno, Palazzo delle Belle Arti di Lille;
Cranio in una nicchia, olio su legno trasposto su olio, 37 × 30 cm, Ermitage, San Pietroburgo;