BaleariciI Balearici (in latino Baliares) furono una popolazione iberica stanziatasi nelle isole Baleari intorno al 2000 a.C.. StoriaSecondo gli archeologi il primo popolamento delle Baleari è databile alla fine del III millennio a.C. (benché esistano tracce di frequentazione umana delle isole risalenti al neolitico) quando popolazioni provenienti da un'area compresa fra il nord-est della penisola iberica e la Francia sud-orientale si stabilirono nell'arcipelago, forse per sfuggire al clima di violenza di quel periodo sul continente[1]. Affini ai Balari di Sardegna, I Balearici eressero a partire dal II millennio a.C. strutture architettoniche simili ai nuraghe chiamate talaiot, costituendo la cosiddetta civiltà talaiotica[2]. Gli antichi greci li descrivono come uomini che vivevano completamente nudi durante la stagione estiva (da qui il nome greco Gymnesiae per indicare le Baleari) o vestiti di sole pelli di pecora. Non utilizzavano monete, né d'oro né d'argento e pur non coltivando la vite amavano bere il vino. Vengono descritti dagli storici antichi anche come ottimi frombolieri, utilizzati come mercenari da Greci, Punici e Romani. Note
Bibliografia
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