Béla Husz (1893 – 1954[1]) è stato un botanico e micologo ungherese specializzato in funghi e licheni[2].
Husz fu professore presso la Facoltà di Scienze Orticole della Corvinus University di Budapest[3].
Biografia
In gioventù, grazie ad una borsa della Fondazione Rockefeller, poté studiare per due anni negli Stati Uniti d'America[3].
Lavorò presso la sede di Saint Paul dell'Università del Minnesota collaborando con Stakman; i risultati in ambito della fisiologia e dell'ecologia della ruggine del grano destarono grande attenzione nel mondo[3].
Successivamente Husz studiò con Shear a Washington presso l'Istituto di Patologia delle Piante. A questo periodo seguì un soggiorno di studio in California, dove apprese lo stato dell'arte della pratica fitosanitaria[3].
Grazie al suo viaggio negli Stati Uniti, Husz introdusse un nuovo modo di valutare la protezione delle piante dalle patologie, focalizzandosi sull'eziologia e l'ecologia delle colture. Fino ad allora, la protezione delle colture era basata sulla sintomatologia[3].
Il suo accurato lavoro è disponibile nelle oltre 400 pubblicazioni principalmente riguardanti la micologia[3].
Tra le specie da lui descritte si ricorda Coniothyrium prunicola (Sacc.) Husz, 1939[1].
Opere principali
- B. Husz, Some wilt diseases of cultivated plants, Botanikai Közlemények, 32: 38-51, 1936.
- B. Husz, Mycological investigations on apoplectic apricot trees, Acta Mycologica Hungaricae, 4: 6-7, 1947.
Note
Collegamenti esterni