La Austin-Healey ha prodotto auto fino al 1972, quando l'accordo ventennale tra le parti giunse a scadenza. Healey lasciò l'azienda nel 1968, quando la BMC, già fusasi con la Jaguar per formare la British Motor Holdings, venne assorbita dalla British Leyland.
Il marchio Austin-Healey è attualmente di proprietà della SAIC[1], che ha acquistato il Gruppo MG Rover (successore della BMH), fallito nel 2005. Dopo che Donald Healey vendette la sua impresa originaria, la Donald Healey Motor Company, fu registrato un nuovo marchio, Healey Automobile Consultants, di proprietà della famiglia Healey fino al 2005, quando è stato acquistato dalla HFI Automotive.
1955 Austin-Healey 100S: prodotta in soli 50 esemplari, è una versione preparata per le gare con il corpo in alluminio, in cui la "S" sta per Sebring. Nel 1954 una Austin-Healey speciale da 220 cavalli ottenne diversi record mondiali di velocità nelle Bonneville Salt Flats in Utah, USA[2].
1955 - 1956 BN2 Austin-Healey 100M: edizione limitata ad alte prestazioni
1956 - 1957 BN2 Austin-Healey 100-4
1956 - 1957 BN4 Austin-Healey 100-6: inaugura la serie con motore sei cilindri, versione 2+2
1957 - 1959 BN4 Austin-Healey 100-6: passaggio ai carburatori SU da 1 3/4", mantiene la disposizione 2+2
1958 - 1959 BN6 Austin-Healey 100-6: due posti secchi