Arkadij Timofeevič Averčenko, in russo Аркадий Тимофеевич Аверченко? (Sebastopoli, 27 marzo 1881[1] – Praga, 12 marzo 1925), è stato uno scrittore e commediografo russo.
Dopo la Rivoluzione russa, emigrò in Europa occidentale dove continuò a scrivere racconti, indirizzando la satira sia verso la rivoluzione sia verso gli stessi emigrati russi
Opere
- Vesëlye ustricy (Le allegre ostriche, 1910)
- Umorističeskie rasskazy (Racconti umoristici, 1910)
- Rasskazy cinika (I racconti di un cinico, 1925)
Note
Altri progetti
Collegamenti esterni
- (RU) Sito ufficiale, su arkadiyaverchenko.ru.
- Averčenko, Arkadij Timofeevič, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- (EN) Opere di Arkadij Timofeevič Averčenko, su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Audiolibri di Arkadij Timofeevič Averčenko, su LibriVox.
- (EN) Arkadij Timofeevič Averčenko, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Arkadij Timofeevič Averčenko, su IMDb, IMDb.com.
- (DE, EN) Arkadij Timofeevič Averčenko, su filmportal.de.