Nome di evidente tradizione classica, richiama il dio greco della guerra, Ares[2][3][4]. L'etimologia del suo nome, la cui prima occorrenza è nella forma micenealineare B 𐀀𐀩 (a-re)[3], è dibattuta; tra le ipotesi si possono citare:
Da ἀρή (arḗ, "rovina", "distruzione", "disgrazia")[2][3][5], col significato di "distruttore", "feritore"[5]
Da αρσην (arsen, "maschio")[3], da cui deriva anche il nome Arsenio
Da ara o arê ("preghiera", "voto", "maledizione")[2][4]
In Italia gode di scarsissima diffusione[1]; è ancora usato invece in Grecia, nella forma Άρης (Arīs), che può anche costituire un ipocoristico di Aristotelīs[6] ed altri nomi.