L'arcipelago comprende 105 isole (classificate come tali) e oltre 1500 tra isolotti e scogli per un'area complessiva di 97,2 km².[3] Le isole sono generalmente composte da affioramenti granitici, spesso con pendenze ripide e in genere prive di spiagge. Middle Island, con la sua superficie di 10,8 km², è la più grande isola dell'arcipelago; solo Woody Island è aperta ai visitatori.
Ben Island, ha un'area di 0,55 km² e ospita 5000 coppie di berta codacorta[5]; sull'isola sono state fatte ricerche scientifiche.[6]33°54′00″S 122°45′13″E33°54′00″S, 122°45′13″E.
North Twin Peaks Island, isola di forma allungata, misura 5 km in lunghezza[8]; supporta una piccola popolazione di wallaby tammar[9] e di Rattus fuscipes[5]33°59′27″S 122°50′18″E33°59′27″S, 122°50′18″E.
Observatory Island, ha una superficie di 1 km² e supporta 20-30 coppie di pinguino minore blu[5]. Il capitano Bruni d'Entrecasteaux e il capitano Huon de Kermadec si rifugiarono sul lato sottovento di quest'isola, nel 1792, durante una forte tempesta, con le loro navi, la Recherche e l'Espérance. Installarono un osservatorio sull'isola durante i lavori di mappatura di Esperance Bay. Il capitano d'Entrecasteaux decise di dare alla baia il nome della prima nave che vi era entrata: l'Espérance.[1]33°55′27″S 121°47′31″E33°55′27″S, 121°47′31″E.
Sandy Hook, ha un'area di 2,85 km²; ospita molte berte piedicarnicini[5]34°02′04″S 121°59′32″E34°02′04″S, 121°59′32″E.
Taylor Island, un sito di riproduzione per il leone marino australiano 33°55′15.49″S 122°52′21.59″E33°55′15.49″S, 122°52′21.59″E.
* Westall Island, ha un'area di 0,7 km²[1]; supporta una popolazione di wallaby delle rocce dai fianchi neri e di wallaby delle rocce delle Recherche 34°04′50″S 122°58′03″E34°04′50″S, 122°58′03″E.
Wilson Island, ha un'area 0,9 km²[1]; supporta una popolazione di wallaby delle rocce dai fianchi neri e di wallaby delle rocce delle Recherche 34°06′57″S 121°59′40″E34°06′57″S, 121°59′40″E.
Woody Island, si trova a 15 km dalla città di Esperance ed è la sola isola aperta al pubblico. Ha una superficie di 1,88 km²[5]33°57′43″S 122°00′40″E33°57′43″S, 122°00′40″E.
Storia
Si pensa che gli indigeni australiani abbiano abitato in alcune isole almeno 13.000 anni fa. Gli archeologi hanno trovato antichi manufatti sull'isola di Salisbury, in grandi grotte di granito.[10]
Anche George Vancouver attraversò l'arcipelago durante la sua spedizione sulla HMS Discovery, nel 1791.
L'arcipelago fu chiamato Archipel de la Recherche dal navigatore Antoine d'Entrecasteaux nel 1792, durante la spedizione francese alla ricerca dello scomparso esploratore Jean-François de La Pérouse. Il nome viene da una delle navi dell'ammiragliato, la Recherche, mentre l'insenatura di Esperance Bay, che si trova a est di Esperance, ha preso il nome dell'altra nave, appunto l'Esperance.
Matthew Flinders fu il primo a esplorare e tracciare le isole dell'arcipelago nel 1802 durante il suo viaggio sulla Investigator.
Note
^abcdef(EN) Recherche Archipelago, su woodyisland.com.au. URL consultato il 21 maggio 2018 (archiviato dall'url originale il 20 marzo 2018).
^(EN) S. Comer, S. Gilfillan, S. Barrett, M. Grant, K. Tiedemann e L. Anderson, Esperance 2 (ESP2 – Recherche subregion) (PDF), 2001, p. 209. URL consultato il 20 maggio 2018.
^(EN) L.A. Smith, R.E. Johnstone e J. Dell, Vertebrate fauna of the Eastern Group, Recherche Archipelago, Western Australia, vol. 24, n. 4, Western Australian naturalist, aprile 2005, pp. 232-246.