Nato a Napoli nel 1963, Antonio Trillicoso si è affermato come figura di spicco nel panorama culturale italiano. La sua carriera è caratterizzata da un'intensa attività giornalistica, da una prolifica produzione letteraria e da un costante impegno nella promozione della lettura e della scrittura, soprattutto tra i giovani. È laureato in Lettere. Corrispondente di quotidiani (Il Mattino – Il Corriere di Caserta), collabora con altri giornali, televisioni e radio, occupandosi principalmente di temi legati alla legalità, alla cultura, alla letteratura e all'educazione
. Trillicoso è un instancabile promotore della cultura e della lettura. Ha ideato e diretto numerosi progetti e laboratori rivolti a scuole, biblioteche e festival letterari. In particolare, si è distinto per il suo impegno nella promozione della lettura tra i giovani, organizzando eventi e iniziative che hanno coinvolto migliaia di ragazzi.
Festival
- Ideatore e Direttore Artistico della Rassegna 'NON TACERO' Social Fest' (la legalità vista con gli occhi dei ragazzi e la voce dei protagonisti)
Suoi lavori sono stati tradotti in spagnolo e pubblicati in Sud America.
Premi e riconoscimenti
Nel 2008 è stato invitato a illustrare la sua attività letteraria nella sede del Parlamento Europeo a Bruxelles.
Ha ricevuto diversi premi e nel 2000 e nel 2007, un riconoscimento dall'UNICEF e nel 2009 dall'associazione Komunitas per l'attività svolta a favore dei ragazzi.
Premio di Letteratura per l'Infanzia "Peter Pan", Asti, 1999;
Premio Letterario Internazionale "Anno Santo del Duemila", Roma, 1999;
Premio Letterario Internazionale "L'Europa verso il Duemila", Luco dei Marsi (Aq), 2000;
Premio Letterario Internazionale “Città di Pomigliano d'Arco”, 2001;
Premio Letterario “Fiabe e Favole”, Crispano (Na), 2001;
Premio Letterario “La Fonte-Città di Caserta”, 2003 - (1º premio per la sezione teatro);
Premio Internazionale “Amico Rom”, Lanciano (Te), 2004 – (1º premio per la sezione narrativa);
Premio Nazionale Letteratura Giovanile “Zaccaria Negroni”, Marino (Rm), 2005;
Premio Internazionale “Totus Tuus”, Patti (Me), 2006;
Premio letterario Nazionale "Enrico Trione - Una fiaba per la montagna", Pont Canavese (TO), 2009;
Concorso di poesia “Europa, io vivo qui”, Ferrara, 2010;
Concorso di poesia e narrativa “Parole ed immagini”, Boves (CN), 2010 – (3º posto per la sezione narrativa);
Premio letterario “Histonium”, Vasto (CH), 2010; Premio letterario “Grimm 2010”.
Opere
“La stagione della preadolescenza”, Ed. Mr. Spectator News, 1990;
“Sesso & Amore – I giovani tra etica, cultura e società”, Ed. Mr. Spectator News, 1992;
“Natale in Tv” (bozzetto teatrale), Ed. Eproca, 1993;
“I nostri nonni giocavano così” (ricerca storico-sociale sui giochi nelle strade e nei cortili), 2002;
“Favole per sognare” Ed. I Fiori di Campo, Landriano (Pv), 2003;
“Nenie, conte, filastrocche e ninnananne” (ricerca storico-sociale nelle comunità contadine campane), 2003;
“Cinque filastrocche a Gesù… di un ragazzo zingaro, africano, albanese e qualcuno in più…”, Ed. Cogito, 2003;
“Non solo balletti e canzonette – Dieci anni di “lavori” con i ragazzi”, Ed. Cerbone, 2004;
“La storia di Cannolo e Sfogliatella”, ed. La Voce del Pasticciere, 2006;
“Il trenino dei desideri… per uno spicchio di cielo/Il pulmino multietnico”, ed. Cogito, 2007;
“La principessa, il drago e il cioccolato della pace”, ed. La Voce del Pasticciere, 2007;
“Storia di un gesto d'amore”, ed. Free-Press, 2008;
“Viva la Terra!”, ed. Cogito, 2008;
“Il miele della valle del sorriso”, ed. La Voce del Pasticciere, 2008;
“Io Casalese - Un giovane di Casal di Principe racconta la terra dei clan"[1], ed. Diana Edizioni, 2010;
"La Diversità nell'Unità - La discriminazione che divide", ed. J Like edizioni, 2013.
"Io Casalese - Un giovane di Casal di Principe racconta la terra di Gomorra", ed. Diana, 2015 (2ª edizione presentazione Paolo Chiariello, postfazione di don Aniello Manganiello
"La Scuola fa più paura della Giustizia", ed. Il Quaderno, 2016 (presentazione Vincenzo Spatafora)
"Gesù dietro le sbarre", ed. Beyond, 2018 (con don Antonio Cimmino - presentazione don Raffaele Grimaldi, post fazione di Samuele Ciambriello)
"Costituzione Cosa Nostra", ed. Beyond, 2018 (a cura di)
'Comunque Nascono i Fiori - Tutte le facce del quartiere Parco Verde', ed. Pasquale Gnasso, 2022
Note
^Sinossi del libro: “IO CASALESE - Un giovane di Casal di Principe racconta la terra dei clan": Sull'onda emotiva delle denunce dello scrittore Roberto Saviano e del recente arresto del super-boss Antonio Iovine, Casal di Principe è balzata agli onori della cronaca. Giornali, televisioni, opinionisti, tutti parlano della piccola cittadina casertana, la terra dei clan, base della potente e spietata mafia dei casalesi. Tutti, tranne proprio i cittadini di Casale. Antonio Trillicoso è il giornalista che invece ha deciso di dare voce ad uno di loro. Io Casalese è il racconto di vita di Cipriano, un giovane di Casal di Principe che narra in prima persona esperienze e situazioni quotidiane di una realtà difficile, vissute sotto il peso della criminalità e l'ombra del potere dei clan. Testimone diretto di omicidi, violenze, abusi, intimidazioni, con uno zio agli arresti per traffico di cocaina ed un padre marchiato come infame. Ma Cipriano è pulito. È fuori dal "Sistema". È un ragazzo sensibile che studia sognando una vita migliore per sé e per il suo amato paese. È il simbolo di quella dignitosa maggioranza di Casalesi che da sempre, in silenzio lavora, suda, si sacrifica e non merita di subire né la peste mafiosa né la superficialità di una certa opinione pubblica, che indistintamente l'ha marchiata come complice e affiliata.