Alle elezioni politiche del 1994 si candida coi Progressisti alla Camera dei deputati nel collegio uninominale di Viterbo, senza risultare eletto. Nel 1996, nel collegio 12 (Viterbo), viene eletto senatore della Repubblica Italiana per la XIII legislatura, in Parlamento ha fatto parte della 13ª Commissione permanente (Territorio, ambiente, beni ambientali) e della giunta delle elezioni e immunità parlamentari. Ricandidato al Senato alle elezioni 2001 ancora nel collegio di Viterbo, non viene rieletto.