Antenna a trombaL'antenna a tromba, o trombino, è una tipologia di antenna "ad apertura", con una forma che richiama quella di una tromba; è anche chiamata bocca radiante. Nell'ambiente delle telecomunicazioni è nota anche con il suo nome inglese: antenna Horn. Questo tipo di antenna non è altro che una terminazione aperta di una guida d'onda, simile a un megafono aperto nella direzione di propagazione, da cui esce il campo elettromagnetico, con le sue diverse componenti, modi trasverso-elettrici (TE) o trasverso-magnetici (TM), a seconda della forma della terminazione. La geometria della sezione della bocca può essere circolare (trombe coniche) o quadrata (trombe piramidali). Antenne di questo tipo vengono solitamente utilizzate con onde elettromagnetiche nello spettro delle microonde (lunghezze d'onda nell'ordine dei centimetri). Sono anche usate come riferimento o come illuminatori (feeders) per le antenne a riflettore (parabole). Una delle prime antenne a tromba fu progettata nel 1897 dal ricercatore radiofonico del Bengala Jagadish Chandra Bose nei suoi esperimenti pionieristici sulle microonde.[1][2][3] L'antenna a cono moderna è stata inventata indipendentemente nel 1938[4] da Wilmer Barrow e G. К. Southworth.[5][6] Lo sviluppo del radar durante la seconda guerra mondiale ha stimolato la ricerca sulle trombe per lo sviluppo di antenne radar. La tromba ondulata, inventata da Kay nel 1962, è stata ampiamente utilizzata come tromba di alimentazione per antenne a microonde come parabole satellitari e radiotelescopi. DescrizioneUn'antenna a cono viene utilizzata per trasmettere le onde radio da una guida d'onda (un tubo metallico utilizzato per trasmettere le onde radio) nello spazio o per raccogliere le onde radio in una guida d'onda per la ricezione.[7][8] Di solito consiste in un breve tubo metallico rettangolare o cilindrico (guida d'onda), chiuso a un'estremità e che si trasforma in un corno di forma conica o piramidale con un'estremità aperta all'altro capo.[9] Le onde radio vengono tipicamente introdotte nella guida d'onda utilizzando un cavo coassiale collegato lateralmente, con il conduttore centrale che sporge nella guida d'onda per formare un'antenna monopolare a quarto d'onda. Le onde vengono quindi irradiate dall'estremità del corno con un fascio stretto. In alcune apparecchiature, le onde radio vengono trasmesse tra un trasmettitore o un ricevitore e un'antenna lungo una guida d'onda; in questo caso, un corno è collegato all'estremità della guida d'onda. Nelle trombe per esterni, come quelle per l'alimentazione delle antenne satellitari, l'apertura della tromba è spesso coperta da un foglio di plastica trasparente alle onde radio per evitare l'umidità. Un'antenna a tromba svolge per le onde elettromagnetiche la stessa funzione che un corno acustico svolge per le onde sonore in uno strumento musicale come la tromba.[10][11][12] Fornisce una struttura di transizione graduale per far corrispondere l'impedenza del tubo all'impedenza dello spazio libero, consentendo alle onde del tubo di irradiare efficacemente nello spazio. Note
Bibliografia
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