Ansar al-Shari'a (Yemen)

Ansar al-Shari'a
(AR) جماعة أنصار الشريعة
(trasl.) Jamāʿat Anṣār al-Sharīʿa
NazioneYemen (bandiera) Yemen
AlleanzeAl Qaida
Componenti
Attività

La Jamāʿat Ansar al-Shari'a (in arabo جماعة أنصار الشريعة?, Jamāʿat Anṣār al-Sharīʿa) in Yemen, nota anche col semplice nome di Anṣār al-Sharīʿa, è un'organizzazione terroristica fondamentalista gihadista in Yemen: punto di riferimento per consimili e omonimi movimenti armati arabi, tra cui Anṣār al-Sharīʿa in Tunisia e Anṣār al-Sharīʿa in Libia.

Il precedente nome dell'organizzazione era al-Qāʿida nella Penisola Arabica.[1]

Il suo leader è Qasim al-Raymi, la sua sede principale è ad al-Mukalla (Governatorato di Hadramawt) e può disporre di una forza di 1000–3000 militanti e oltre.[2][3]

Dopo la battaglia di Zinjibar, la fazione ha assunto il controllo di alcune cittadine nello Yemen meridionale, in cui ha insediato suoi "Emirati"[4]

Anṣār al-Sharīʿa ha inoltre rivendicato la paternità dell'attentato dinamitardo a Ṣanʿāʾ del 2012 e quello del 2013 nella stessa capitale yemenita.[5]

Il 4 ottobre 2012, il Dipartimento di Stato USA ha modificato il suo elenco relativo alle Organizzazioni terroristiche straniere, inserendovi gli Anṣār al-Sharīʿa dello Yemen, sinonimo di al-Qāʿida nella Penisola Arabica, anziché descriverla come un'organizzazione da essa differenziata. Lo stesso giorno il gruppo gihadista è stato indicato anche nell'elenco 1267/1989, formulato dalla Commissione delle Nazioni Unite, che ha deciso le sanzioni da imporre ad al-Qāʿida.[6] Anche la Nuova Zelanda ha ufficialmente designato come terrorista il gruppo.[7]

Note

  1. ^ Sudarsan Raghavan, Militants linked to al-Qaeda emboldened in Yemen, su washingtonpost.com, The Washington Post, 22 febbraio 2011. URL consultato il 14 novembre 2013.
  2. ^ Al-Qaeda map: Isis, Boko Haram and other affiliates' strongholds across Africa and Asia, su telegraph.co.uk, 12 giugno 2014. URL consultato il 29 agosto 2014.
  3. ^ The Failure of Counterinsurgency: Why Hearts and Minds Are Seldom Won, su books.google.com.au, 2013. URL consultato il 2015.
  4. ^ Nome assegnato a territori sotto il controllo qaidista, i cui leader sono chiamati "Emiri" (che in Lingua araba significa "Comandanti").
  5. ^ Al-Qaeda claims deadly Yemen suicide blast – Middle East, su aljazeera.com, Al Jazeera English. URL consultato il 14 novembre 2013.
  6. ^ Terrorist Designations of Ansar al-Sharia as an Alias for Al-Qaida in the Arabian Peninsula, su state.gov, Department of State. URL consultato il 7 ottobre 2012.
  7. ^ Designated Entities 26-11-2014
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