Angelo Arcari
Angelo Arcari (Casalpusterlengo, 3 dicembre 1907[1][2] – Gallarate, 20 dicembre 1985[2]) è stato un calciatore e allenatore di calcio italiano, di ruolo mediano. Fratello di Carlo, Pietro e Bruno, è anche conosciuto come Arcari II[3]. CarrieraCalciatoreCresce nel Codogno, militante in Seconda e Prima Divisione e, dopo una parentesi al Piacenza[2] (condizionata da problemi fisici[4]), nel 1932 approda al Livorno in Serie B. Con la maglia labronica disputa sette campionati consecutivi tra Serie B e Serie A, categoria nella quale esordisce il 29 ottobre 1933 contro l'Ambrosiana-Inter. In Serie A disputa 60 partite, realizzando un unico gol, il 14 aprile 1935 nell'1-1 interno contro la Roma. Nelle ultime tre stagioni a Livorno viene impiegato sempre più raramente e nel 1939, messo in lista di trasferimento dai labronici[5], fa ritorno al Codogno come allenatore-giocatore[6]. Dopo il campionato 1940-1941, disputato nelle file del Pavese Luigi Belli[7], torna nel Codogno dal 1942 al 1947 e chiude la carriera nel Casalpusterlengo in Prima Divisione 1949-1950[8]. AllenatoreNel 1941 viene ingaggiato come allenatore del Piacenza[9]. Con la formazione emiliana conquista la salvezza nel campionato di Serie C 1941-1942[10]. Dopo la guerra allena anche il Pro Piacenza[11]. PalmarèsGiocatoreCompetizioni nazionali
Note
Bibliografia
Collegamenti esterni
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