Amorfù
Amorfù è un film del 2003, diretto da Emanuela Piovano. È stato distribuito nelle sale italiane a partire dal 26 settembre 2003.[1] Il titolo fa riferimento al film L'Amour fou (1969) di Jacques Rivette che viene citato nel corso della pellicola. TramaL'aspirante psichiatra Elena lavora in una comunità per malati mentali e lotta ogni giorno per migliorare la vita dei suoi pazienti. Tra di loro c'è Fausto, un giovane pianista che è stato ricoverato soprattutto a causa di un forte stato di depressione e un conseguente tentativo di suicidio. Elena prende a cuore la sua storia e si promette di riuscire a farlo tornare ad una vita normale. Nell'arco di qualche mese a contatto con lei, Fausto sembra presentare notevoli miglioramenti e la depressione è ormai solo un ricordo; Elena è convinta che sia ormai guarito e, innamorata di lui, riesce ad ottenere dal direttore della comunità il permesso di farlo uscire. Fausto va a vivere in casa di Elena, con quest'ultima che si rivela allo stesso tempo un'affettuosa compagna/madre/dottoressa; per amor suo, Elena rinuncia al suo fidanzato di sempre Carlo. All'inizio Fausto è felice per questa convivenza e si dimostra riconoscente verso di lei per averlo fatto guarire, ma con il passare del tempo matura l'idea di doversene andare da quella casa, a causa dell'eccessiva possessività di Elena. Critica
NoteCollegamenti esterni
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