Ambrosius Francken IAmbrosius Francken I, detto il Vecchio (Herentals, 1544 – Anversa, 18 ottobre 1618), è stato un pittore e disegnatore fiammingo, specializzato in grandi pale d'altare e dipinti allegorici.[1]. BiografiaApparteneva alla famiglia di pittori Francken[2]. Figlio di Nicolaas, da cui ricevette le basi dell'educazione artistica[3], e fratello di Frans e Hieronymus, eseguì il suo apprendistato presso Frans Floris[3][2]. A partire dal 1559 operò ad Anversa[3], dove entrò a far parte della Corporazione di San Luca nel 1573 e ne divenne decano nel 1581[2]. Lavorò anche per un certo periodo a Tournai[2] al servizio del vescovo (1569)[4] e, in Francia, a Fontainebleau (1570)[2], dove potrebbe aver avuto l'opportunità di studiare le opere del Primaticcio e di Rosso Fiorentino[4]. Le sue composizioni, generalmente di grandi dimensioni, presentano reminiscenze francesi e rivelano l'influenza di Frans Floris e soprattutto di Maarten de Vos[2], come si può notare dal colorito freddo, il disegno duro e la rigidità della composizione soprattutto nell'ultimo decennio del XVI secolo[5]. Nei primi anni del XVII secolo l'artista modificò il suo stile iniziando ad utilizzare colori più caldi e a comporre i suoi dipinti in modo più libero[5]. Fu suo allievo il nipote Hieronymus[3]. Opere
Note
Bibliografia
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