Ambasciatore d'Italia in Bulgaria
L'ambasciatore d'Italia in Bulgaria (in bulgaro, Посланик на Италия в България) è il capo della missione diplomatica della Repubblica Italiana nella Repubblica di Bulgaria. StoriaNel periodo precedente la Liberazione della Bulgaria dalla dominazione ottomana, erano già attivi nelle città principali del paese – Plovdiv, Ruse e Sofia - dei Consolati italiani. Dopo la fine della guerra russo-turca del 1877- 1878 l'Italia mantenne i propri Consolati nei primi due centri e aprì nuove rappresentanze consolari, rispettivamente nei porti di Lom (1881), Varna (1889) e Burgas (1903). Con una lettera datata 25 luglio 1879 l'Ambasciatore italiano a Pietroburgo annunciò all'emissario russo a Sofia Dondukov-Korsakov di aver informato il Ministero degli Affari Esteri dell'Impero circa la nomina di Domenico Brunenghi quale Console Generale italiano, residente a Sofia. Contestualmente, fu stabilito che l'esistente Consolato a Sofia sotto la guida del Vice Console Vittorio Positano sarebbe stato trasferito a Russe. Va ricordato il contributo dello stesso Vittorio Positano nella fase finale della guerra russo-turca quando, decano del Corpo Consolare a Sofia, egli riunì un gruppo di volontari bulgari che salvò la città dall'incendio appiccato da Nuri Pascià. Dopo questo atto eroico, Vittorio Positano fu nominato cittadino onorario della nuova capitale. Il 25 dicembre 1879 nel Palazzo Reale di Sofia, Domenico Brunenghi consegnò solennemente le proprie credenziali al Principe Alessandro I di Bulgaria[1]. Dal 5 gennaio 2021 l'ambasciatore d'Italia in Bulgaria è Giuseppina Zarra. Lista degli ambasciatoriQuella che segue è una lista degli capi missione italiani in Bulgaria[2]. Altre sedi diplomatiche d'Italia in BulgariaOltre all'Ambasciata a Sofia, esiste una rete consolare della repubblica italiana nel territorio bulgaro[5]:
Note
Bibliografia
Voci correlate
Collegamenti esterni
|