Alnmouth

Alnmouth
parrocchia civile
Alnmouth – Veduta
Alnmouth – Veduta
Localizzazione
StatoRegno Unito (bandiera) Regno Unito
   Inghilterra (bandiera) Inghilterra
RegioneNord Est
Contea Northumberland
DistrettoAlnwick
Territorio
Coordinate55°23′N 1°37′W
Abitanti445 (2011)
Altre informazioni
Cod. postaleNE66
Prefisso01670
Fuso orarioUTC+0
Cartografia
Mappa di localizzazione: Regno Unito
Alnmouth
Alnmouth

Alnmouth è un piccolo centro urbano della regione di Northumberland, nel nord dell'Inghilterra. Si trova poco distante dalla strada principale A1068 per Ashington, circa 4 miglia (6.5 km) a sud-est di Alnwick.

Situata sulla foce del fiume Aln, la cittadina è stata in passato un importante porto commerciale di Northumberland, interessato principalmente dall'esportazione di cereali, e da traffici di contrabbando. Il porto conobbe il suo declino quando il fiume cambiò il suo corso nel 1806, dopo una violenta bufera. A ricordo dei suoi traffici sono rimasti nel villaggio numerosi granai.

Oggi, Alnmouth è una frequentata popolare meta turistica, servita dalla stazione ferroviaria di Alnmouth, situata a Hipsburn, a un miglio da Alnmouth. Fa parte della Costa del Northumberland, riconosciuta Area of Outstanding Natural Beauty (Area di eccezionale bellezza naturale).

Qui, secondo la testimonianza di Beda il Venerabile (Historia ecclesiastica gentis Anglorum, IV, 28), Teodoro di Tarso presiedette il grande sinodo, nel quale alla presenza di re Ecgfrith di Northumbria, Turnberht fu deposto dalla cattedra di vescovo nel 684 mentre al suo posto fu eletto san Cutberto fu eletto vescovo di Lindisfarne[1].

Secondo l'Encyclopaedia Metropolitana, Alnmouth fu fortificata dai Francesi durante il regno di Elisabetta I[2][3].

Un'esaustiva storia della cittadina fu redatta nel 1851 da Willian Dickson, sotto il titolo di Four Chapters from the History of Alnmouth (Quattro capitoli dalla storia di Alnmouth).

La cittadina, nel 1860, fu scelta da George Percy, V duca di Northumberland, presidente del Royal National Lifeboat Institution, come una delle 14 stazioni meteorologiche e fu pertanto equipaggiata di un barometro[4].

Note

  1. ^ (EN) The Gentleman's Magazine, volume XXXVIII, 1852 pagina 500 da Google Ricerca libri.
  2. ^ (EN) Encyclopaedia Metropolitana, volume XIV, 1845 pagina 349 da Google Ricerca libri
  3. ^ James Dugdale - (EN) The New British Traveller, J. Robins 1819, p.703
  4. ^ (EN) The Yearbook of Facts in Science and Art 1861, pp.267-268

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Collegamenti esterni

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