Alfred III di Windisch-Grätz

Alfred III di Windisch-Grätz
Alfred III di Windisch-Grätz in una fotografia d'epoca
Principe di Windisch-Grätz
Stemma
Stemma
PredecessoreAlfred II di Windisch-Grätz
SuccessoreLudwig Aladar di Windisch-Grätz
Nome completoAlfred III August Karl Maria Wolfgang di Windisch-Grätz
NascitaPraga, 31 ottobre 1851
MorteTachov, 23 novembre 1927 (76 anni)
Luogo di sepolturaMonastero di Kladruby
DinastiaWindisch-Graetz
PadreAlfred II di Windisch-Grätz
MadreHedwige von Lobkowicz
ConsorteGabrielle von Auersperg
FigliMaria Heduvige
Alfred Ludwig
Christine
Vincenz Alfred
Agnes Mathilde
Wilhelmine
Maria Aglae
Alfred von Windisch-Grätz
Alfred von Windisch-Grätz

Camera dei signori d'Austria
Gruppo
parlamentare
aristocratici

Dati generali
Partito politicoConservatore
Professionemilitare

Alfred III August Karl Maria Wolfgang di Windisch-Grätz principe di Windisch-Grätz (Praga, 31 ottobre 1851Tachov, 23 novembre 1927) è stato un politico, archeologo, storico e nobile austriaco.

Biografia

Figlio primogenito del principe Alfred II zu Windisch-Grätz e della principessa Hedwige von Lobkowicz, apparteneva ad una famiglia dell'alta nobiltà boema reazionaria, e suo nonno, il principe Alfred I era stato uno dei maggiori esponenti del movimento contro rivoluzionario in Boemia e in Ungheria nel 1848. Avviato molto giovane alla carriera diplomatica, studiò alla Università di Praga laureandosi in diritto e frequentò alcune corsi di archeologia alle Università di Budapest e Padova. Eletto nel 1882 al Parlamento di Boemia come rappresentante della classe aristocratica e dei latifondisti, fece una rapida carriera politica tra il 11 novembre 1893 e il 19 giugno 1895 fu Primo Ministro della Cisleitania, mantenendo però una politica moderata e di cautela, intrattenendo anche rapporti cordiali con i partiti più liberali e soprattutto incoraggio i rapporti diplomatici con la Gran Bretagna e gli USA. Estromesso dalla carica di Primo Ministro, nel 1905 fu Ministro delle Poste e dal 1909 si ritirò in vita privata, dedicandosi alla sua passione giovanile: l'archeologia.

Già nel 1899 era stato uno dei finanziatori della spedizione di Sir Arthur Evans a Cnosso, a Creta e si interessò personalmente agli scavi condotti in tutta l'area mediterranea, prendendo anche parte attiva agli scavi a Pompei ed Ercolano e nel 1911 pubblicò a Londra un saggio sull'archeologia in Mesopotamia e in Grecia, "Saggio sull'archeologia moderna", di carattere abbastanza soggettivo e umoristico, oltre che ricco di fonti e aneddoti di grande importanza che vanno a ricostruire la storia stessa dell'archeologia dall'epoca di Winckelmann alle esperienze allora contemporanee di Evans, che rivela in Windisch-Grätz una profonda vena umanistica unita ad una sorta di meticolosa intenzione di riportare cronologicamente tutti gli avvenimenti degni di nota sull'archeologia del XIX secolo.

Grazie a questa sua mirabile opera (alla quale nel 1916, in piena guerra, aggiunse una "Storia e impressioni di Johan Winckelmann", una sorta di biografia umoristica dell'archeologo tedesco Johan Joachim Winckelmann), venne reso cavaliere dell'Ordine del Toson d'Oro (che era anche un diritto semi-ereditario della sua famiglia) e membro dell'Accademia Reale Svedese delle Scienze, nella quale fece il suo debutto con un nuovo saggio, "Sui tumuli di Uppsala", relativamente di minor importanza e fattezza, consistente per lo più in una descrizione non troppo accurata dei tumuli pre-vichinghi del sito svedese di Gamla Uppsala; più un onore all'Accademia che un saggio scritto di iniziativa personale, esso fu pubblicato a Stoccolma nel 1920 e a Vienna nel 1921, anche se non venne mai preso in considerazione od utilizzato dagli studiosi.

Alfred zu Windisch-Grätz aveva sposato nel 1877 la principessa Gabrielle von Auersperg, dalla quale aveva avuto tre figli.

Ascendenza

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
8. Joseph-Niklas zu Windisch-Grätz 16. Leopold Karl Joseph zu Windisch-Grätz  
 
17. Maria Antonia von Khevenhüller  
4. Alfred I zu Windisch-Grätz  
9. Leopoldine d'Arenberg 18. Charles Marie Raymond d'Arenberg  
 
19. Louise Marguerite de La Marck  
2. Alfred II zu Windisch-Grätz  
10. Joseph II zu Schwarzenberg 20. Johann I Nepomuk zu Schwarzenberg  
 
21. Marie Eleonore zu Oettingen-Wallerstein  
5. Marie Eleonora zu Schwarzenberg  
11. Pauline d'Arenberg 22. Louis-Engelbert d'Arenberg  
 
23. Louise Antoinette de Brancas-Villars  
1. Alfred III zu Windisch-Grätz  
12. Anton Isidor von Lobkowicz 24. August Anton Joseph Fürst von Lobkowitz  
 
25. Ludmila Josefa Czernin z Chudenic  
6. August Longin von Lobkowicz  
13. Maria Sidonia Kinská z Vchynic a Tetova 26. Joseph Kinsky von Wchinitz und Tettau  
 
27. Rosa von Harrach  
3. Hedwig von Lobkowicz  
14, Joseph II von Schwarzenberg (= 10) 28. Johann I Nepomuk zu Schwarzenberg (= 20)  
 
29. Marie Eleonore zu Oettingen-Wallerstein (= 21)  
7. Bertha von Schwarzenberg  
15. Pauline d'Arenberg (= 11) 30. Louis-Engelbert d'Arenberg (= 22)  
 
31. Louise Antoinette de Brancas-Villars (= 23)  
 

Onorificenze

Altri progetti

Collegamenti esterni

Predecessore Primo Ministro della Cisleitania Successore
Eduard Taaffe 11 novembre 1893 – 19 giugno 1895 Erich von Kielmansegg
Controllo di autoritàVIAF (EN232516641 · ISNI (EN0000 0003 6677 0596 · GND (DE1019805544
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