Alessandro figlio di NumenioAlessandro, figlio di Numenio (in greco in greco antico: Ἀλέξανδρος Νουμηνίου?, Alèxandros Numenìu; fl. II secolo), è stato un oratore greco antico. Sappiamo che fu attivo nella prima metà del II secolo e che il padre Numenio era anch'egli un oratore. Non abbiamo altre notizie sulla sua vita. OpereDi lui resta il breve trattato di retorica Sulle figure di pensiero e di parola (Περὶ τῶν τῆς διανοίας καὶ τῆς λέξεως σχημάτων), che fu la fonte dell'opera De figuris sententiarum et elocutionis di Aquila Romano, come già notava Giulio Rufiniano.[1] Di un'altra opera di retorica, che aveva il titolo Περὶ ῥητορικῶν ἀφορμῶν, restano frammenti.[2] Una terza opera, Περὶ Ἐπιδεικτικῶν, cioè Sul mostrare, tradizionalmente attribuita ad Alessandro, viene oggi considerata come lavoro di un altro grammatico più tardo chiamato anch'esso Alessandro. NoteBibliografia
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