Alessandro Pansa (1962)Alessandro Pansa (Mortara, 22 giugno 1962 – Roma, 11 novembre 2017) è stato un dirigente d'azienda ed economista italiano. BiografiaNasce nel 1962, figlio di Giampaolo Pansa e Lidia Casalone. Si laureò con lode in Economia politica presso l'Università commerciale Luigi Bocconi di Milano, specializzandosi in Economia finanziaria e Unione monetaria. Ha anche frequentato la "Business Administration Graduate School" presso la New York University.[1] Pansa ha iniziato la sua carriera al Credito Italiano e all'Euromobiliare.[1] Successivamente è diventato Senior Partner di Vitale Borghesi & C. dove ha supervisionato alcune operazioni di fusione e acquisizione e di Borsa come la quotazione di Arnoldo Mondadori Editore, l'offerta pubblica del Credito Romagnolo da parte del Credito Italiano, l'Ansaldo nel 2006[2] di cui poi sarà presidente nel 2008 e nel 2011.[1] Ha inoltre partecipato a operazioni di finanza aziendale per conto di Finmeccanica, Enel, Wind, Poste Italiane, Ferrovie dello Stato e Ministero del Tesoro italiano. Successivamente è stato nominato amministratore delegato e partner di Lazard, dove ha coordinato la privatizzazione e la flottazione di Finmeccanica per conto del Tesoro. È entrato in Finmeccanica nel 2001 come Chief financial officer. È diventato direttore generale nel 2004, direttore operativo nel maggio 2011 e direttore finanziario. Nel febbraio 2013 Finmeccanica ha nominato Alessandro Pansa amministratore delegato in un periodo turbolento per l'azienda[1][3], all'inizio del quale ha centralizzato la gestione della funzione Acquisti e ha allontanato i dirigenti apicali di Agusta Westland e della Capogruppo che erano indagati dalla magistratura.[4] È stato CEO e direttore generale del Gruppo Finmeccanica fino al 15 maggio 2014, sotto il governo Renzi.[5][6] Pansa era membro del Consiglio di amministrazione e vicepresidente di Feltrinelli Editore[2] e del Fondo strategico italiano (gruppo Cassa Depositi Prestiti).[1] È stato anche membro del Consiglio per le relazioni tra Italia e Stati Uniti di Aspen Institute. Dal 2006 al 2017 è stato professore di Finanza presso l'Università LUISS di Roma. È autore di articoli e saggi di carattere economico e finanziario. È morto l'11 novembre 2017, a seguito di un infarto. Aveva 55 anni.[2] Il padre gli ha scritto una lettera pubblicata su La Verità, il giornale a cui allora collaborava.[5] Opere
Note
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