È stata eletta nel Parlamento della Groenlandia per la prima volta nel 2005 e nominata Ministro per la famiglia e la giustizia. Nel 2007 divenne Ministro delle Finanze e degli Affari Esteri, ma abbandonò l'incarico l'anno successivo per i problemi finanziari del governo.
Dopo la sconfitta elettorale del 2009, ha sostituito Hans Enoksen alla guida del partito. Nelle successive elezioni del 2013 Siumut ha ottenuto il 42.8% dei voti e Hammond è divenuta il quinto Primo ministro della Groenlandia, la prima di sesso femminile.
Il 30 settembre 2014, a seguito del suo coinvolgimento in uno scandalo per l'appropriazione di denaro pubblico[1], si è dimessa sia dalla presidenza ministeriale e sia dalla guida di Siumut, trasferendo entrambi gli incarichi a Kim Kielsen.[2]