Dopo il diploma all'Istituto d'arte di Lecce si perfezionò a Lucca e a Firenze e nel 1945 incominciò a esporre le sue opere realizzando una personale a Lecce[1]. Da questo momento incominciò ad allargare il suo orizzonte in un primo tempo a livello nazionale partecipando alla XXXI Biennale di Venezia (1962) e alla Quadriennale di Roma[2]. Viaggiò a lungo in Francia e soprattutto nel Regno Unito, dove scoprì Henry Moore. Le sue sculture, realizzate utilizzando metallo e legno, ricordano da vicino le caratteristiche dell'arte informale[3].
Il comune di Roma gli dedica una mostra personale allestita a piazza Margana nel 1975.