Laureatasi alla Tama Art University, nel 1977 ha iniziato a lavorare presso la casa di produzione Tatsunoko, lasciata nei primi anni ottanta per dedicarsi alla serie animata Urusei Yatsura (Lamù la ragazza dello spazio), tratta dall'omonimo fumetto di Rumiko Takahashi, per la Pierrot. Da allora ha continuato come free-lance la sua attività di character designer, con risultati considerati universalmente molto buoni anche nel campo dei videogiochi. Come illustratrice ha realizzato diversi artbook e copertine ed è anche una quotata disegnatrice di gioielli. Dal 1987 al 1994 ha fatto parte del gruppo Headgear con cui ha lavorato alla saga di Patlabor. Spesso il suo nome veniva erroneamente indicato come character designer della prima serie Ranma ½, tuttavia la Takada non ha mai preso parte alla realizzazione dell'anime come da lei stessa confermato in un'intervista.[1]