Agonia della notte: I sotterranei della libertà
Agonia della notte (Os Subterràneos da Liberdade II. Agonia da Noite) è la seconda parte della trilogia I sotterranei della libertà, pubblicata dallo scrittore brasiliano Jorge Amado nel 1954. In italiano I sotterranei della libertà è stato tradotto da Daniela Ferioli e pubblicato da Einaudi in tre volumi, nel 1998, 2001 e 2002.[1] Agonia della notte è pubblicato come volume singolo in varie lingue: spagnolo[2] e francese[3] TramaSono passati vari mesi dal golpe di Getulio Vargas e i fatti si svolgono nel 1938 inoltrato. Al porto di Santos è in corso una serie di episodi che sfociano in un grande sciopero, promosso dal Partito Comunista Brasiliano. La causa dei malumori dei lavoratori portuali è una nave che deve essere caricata di caffè, destinato in regalo al generale Franco in Spagna. Vi sono molti scontri con la polizia (Barros è stato inviato da San Paolo): dapprima si tratta di provocazioni e infiltrati nelle riunioni, in seguito un portuale viene ucciso per errore e il suo funerale è il pretesto per violenze, cariche e sparatorie. Nell'occasione muore, calpestata dai cavalli, Inàcia, la giovane moglie incinta di Dorotéu (sono entrambi attivisti molto impegnati) e il suo corpo in agonia è raccolto e portato in ospedale da Marcos da Souza. L'architetto, fino ad allora solo simpatizzante, dopo questi fatti decide di impegnare la sua vita alla causa comunista. Intanto, nell'interno, dove opera Gonçalo, i fittavoli di Venâncio Florival, da tempo immemorabile abituati a sopraffazioni di ogni sorta, cominciano ad acquisire una coscienza dei loro diritti, grazie soprattutto a due giovani che hanno persino imparato a leggere per migliorare e comprendere di più la società che li circonda. Essi si chiamano Nestor e Claudionor, zelanti a diffondere la causa comunista tra gli agricoltori. Per merito di questo lavoro capillare, avvengono sabotaggi sugli accampamenti posti da tecnici statunitensi, allo scopo di sfruttare il manganese di cui la regione è ricca. Il rischio però è altissimo, tanto più che lo sciopero di Santos si è concluso con l'attacco dell'esercito e persino con la fucilazione di alcuni soldati restii ad attaccare il popolo. Durante questi fatti, i membri dell'alta società di San Paolo sono tutti a Santos, per una serie di feste in albergo e sulla spiaggia. Paulo è con la fidanzata, nipote della Commendatrice Da Torre, ma scopre l'amore di Marieta Vale e i due divengono amanti. Fa parte della compagnia anche Marcos da Souza, il quale però comincia a vedere in modo diverso quelli che in teoria sono suoi amici: in realtà sono gli artefici del suo benessere, perché gli dànno lavoro e lui è un dipendente privilegiato, non di più. L'uomo prende con molta discrezione le distanze dal gruppo. Quando, a causa dell'aggravarsi delle condizioni del Ruivo, membro della direzione comunista, vi è necessità di una casa per curarlo senza rischi, Marcos non esita a mettersi a disposizione e fa conoscere il suo mutamento di pensiero a Mariana, che attende un figlio, ma non si risparmia per il partito. In seguito, Mariana perderà il bambino, saltando da un tram in corsa, perché riteneva che qualcuno la pedinasse. L'eco dei fatti di San Paolo arriva anche in Spagna, dove sta combattendo il tenente Apolinàrio. Dopo una giornata di agguati e dopo aver scoperto i cadaveri di una giovanissima in un aranceto e dei suoi genitori in casa, il soldato pensa con rimpianto alla sorella e a Mariana. Alcuni rumori sospetti lo inducono a mettersi in guardia, ma, anziché incontrare altre truppe franchiste, trova un combattente ferito, Franta Tyburec, di nazionalità cecoslovacca. I due fanno amicizia e a sera Franta porta un vecchio giornale in cui si parla dei disordini di Santos. Manuela Puccini si è staccata dalla famiglia, in particolar modo da Lucas, impegnatissimo a fare carriera e soldi. Vive in una casa che Paulo le ha arredato, ma si accorge che l'amore del giovane non è ormai che un ricordo. Sempre assente, e irretito da Marieta, Paulo non ha la decenza di chiarire le cose con Manuela e si affida per questo compito al poeta Shopel. La ragazza, resasi conto che il suo amore è stato calpestato sotto promesse insincere, ha verso Paulo una reazione imprevista: rifiuta con sdegno la proposta di rimanere amanti clandestini e lo caccia via senza accettare compromessi. Avendo un'arte, decide di affrontare il dolore con il duro lavoro e si appoggia all'amicizia di Shopel. Cacciato dal Partito, Saquila con un piccolo gruppo, si prefigge di fondare un partito parallelo e in tal modo riesce ad ingannare molte persone che, simpatizzanti, devolvono denaro alla causa. Tuttavia il commissario Barros non si lascia incantare dalle dichiarazioni dei seguaci di Saquila e si rende conto di essere lontano dallo stroncare il vero partito comunista, tali e tante sono le precauzioni prese dai suoi membri per difendere la segretezza delle identità e la sicurezza delle persone. In questo clima scoppia il tentativo di colpo di stato per deporre Getulio Vargas, ad opera di seguaci di Armando Sales e integralisti fascisti di Plinio Salgado. L'azione fallisce miseramente e gli artefici, catturati, sciorinano i nomi di una grande quantità di persone compromesse. Ciò comporta una generale rimozione di funzionari e ufficiali dai loro posti: Artur Carneiro Macedo da Rocha diviene improvvisamente ministro e suo figlio Paulo assurge a promessa della diplomazia nazionale. Anche Lucas Puccini trae grandi vantaggi dalla situazione. Allontanatosi da Manuela, un giorno la trova affranta: la giovane era rimasta incinta prima di lasciare Paulo e ora, dopo averlo informato della gravidanza, ne era stata respinta con l'invito ad abortire. Appresa la cosa, Lucas ha una reazione inconcepibile per la povera ragazza, perché anch'egli auspica un aborto, in quanto la presenza del bambino e lo scandalo infrangerebbero tutte le sue ambizioni. Inorridita, Manuela cede al fratello ed entra in una clinica. Qui conosce Mariana, reduce da un'appendicite, che la conforta e le fa conoscere Marcos da Souza. Queste nuove conoscenze convincono Manuela che, pur irrimediabilmente ferita dalle persone che amava, forse ci sono ancora possibilità di sostegno e solidarietà: accetta con gratitudine l'amicizia di Mariana e Marcos. Riprende il lavoro e Lucas, venuto a vederla, comprende di aver sacrificato il suo affetto più prezioso, perché Manuela è decisa a sopravvivere alle cattiverie di Paulo e sue. PersonaggiPorto di Santos
Piantagione di Venâncio Florival
Personaggi dell'alta società di San Paolo del Brasile
Attivisti del PCB
Altri personaggi
Jorge Amado e Jan DrdaNel romanzo, l'incontro tra Apolinàrio Rodrìgues e Franta Tyburec è scaturito da un incontro realmente avvenuto tra Jorge Amado e lo scrittore Jan Drda. Entrambi scrivevano un romanzo sulla guerra civile spagnola. Ecco come, nell'unica nota al capitolo primo, viene spiegata l'origine di questo episodio: «Tyburec è un personaggio di Jan Drda. I due scrittori, in esilio, si sono conosciuti al castello degli scrittori, situato nei pressi di Dobříš, in Cecoslovacchia; tutti e due stavano scrivendo sulla guerra di Spagna e hanno deciso di far incontrare nei rispettivi libri due personaggi impegnati nella stessa lotta, il brasiliano Apolinàrio Rodrìgues e il cecoslovacco Franta Tyburec. Il brano in cui è descritto l'incontro è identico nei due libri [N. d. T.].[4]» Edizioni in italiano
Note
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