Agbéyomé Kodjo
Agbéyomé Gabriel Kodjo (12 ottobre 1954 – 3 marzo 2024) è stato un politico togolese. BiografiaÈ stato Primo ministro del Togo dall'agosto 2000 al giugno 2002.[1] Dal giugno 1999 all'agosto 2000 è stato Presidente dell'Assemblea nazionale. Nel giugno 2002 è stato allontanato dal ruolo di Capo del Governo dal Presidente Gnassingbé Eyadéma per averlo criticato. In seguito è stato espulso dall'Assemblea nazionale per alto tradimento. Kodjo ha quindi lasciato il Paese per vivere il esilio in Francia.[2] Nel 2002 il Governo del Togo ha emanato un mandato di arresto internazionale nei suoi confronti con l'accusa di corruzione, dicendo che Kodjo era fuggito per evitare il processo. A seguito delle contestate elezioni del giugno 2003, ha dichiarato che Eyadéma aveva effettivamente perso le elezioni, accusandolo di rimanere al potere tramite l'uso della forza e invitandolo ad ammettere la sconfitta e lasciare la politica, per risolvere i problemi politici del Paese e prevenire la guerra.[3] Nell'aprile 2005, dopo la morte di Eyadéma, è ritornato in Togo, ma è stato immediatamente arrestato per presunta appropriazione indebita di fondi mentre prestava servizio come Direttore generale del porto di Lomé.[4] Si è candidato nel 2007 alle elezioni per la presidenza della Federazione calcistica del Togo, ma è risultato sconfitto da Avlessi Adaglo Tata.[5] Nel 2010 si è candidato con un nuovo partito alle elezioni presidenziali, ricevendo lo 0,9% dei voti. Agbéyomé Kodjo è morto il 3 marzo 2024 per un attacco di cuore.[6] Note
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