L'Accademia trova le sue origini nel XVII secolo, quando fu fondata come "Accademia degli Affidati", che si occupava di scienze e lettere. Venne rifondata nel 1748 e ne fu modificato il nome in "Accademia dei Rinati".
L'Accademia degli Euteleti fu poi rifondata il 30 dicembre 1822 da Torello Pierazzi, futuro vescovo di San Miniato, e dal poeta Pietro Bagnoli. Gli Euteleti sono degli uomini di buona volontà che perseguono un "buon fine", ed in origine aveva come scopo primario sviluppare e diffondere la cultura Toscana nel mondo, attraverso il sapere scientifico e gli studi legati allo sviluppo dell'agricoltura e del patrimonio letterario. Da quanto riportato negli "Atti" della società nel 1834 l'Accademia si adoperò per sviluppare un progetto "tipografico" e fondò una scuola infantile.
Attualmente l'Accademia degli Euteleti dispone di un ampio archivio e di una vasta biblioteca, dedicando parte delle proprie risorse all'organizzazione di mostre e convegni di interesse scientifico. Lo stemma dell'Accademia è rappresentato da un cavallo che corre vittorioso alla meta. Nell'Accademia è conservata una copia della maschera funeraria di Napoleone Bonaparte, la cui famiglia era stata esiliata a San Miniato nel medioevo, fatta dai medici Antommarchi e Francis Burton.
Motto
Sol oritur sed non occidit
Lo stemma è un cavallo "scosso" dentro un ovale di ceramica, policromo e ornato di fronde, con all'interno la dicitura: ΑΚΕΝΤΗΤΟΣ ΦΕΡΕΝΙΚΟΣ, posta sopra e sotto l'immagine del cavallo.
Sede
L'Accademia ha sede presso il Palazzo Migliorati dal 1984, già residenza dei marchesi Migliorati. L'edificio originario risale al secolo XIV ed è stato ristrutturato con l'attuale facciata all'inizio del secolo XVII. Lo spazio espositivo è organizzato su tre sale, di una superficie complessiva di 80 m2 circa e i pezzi esposti sono una cinquantina, a rotazione. Una parte del palazzo è occupata dalla Pretura.