Abyssus abyssum invocat è una locuzione latina tratta dalla traduzione latina della Vulgata[1] del Salmo 41[N 1], che letteralmente significa «l'abisso invoca l'abisso»[2].
In un senso più ampio viene interpretato come un monito a tenersi lontano dal vizio perché compiere un male genera un altro male e nell'uso comune corrisponde alla frase idiomatica «un male chiama l'altro»[2].
Testo biblico
Biblia Hebraica Stuttgartensia[3] |
Septuaginta[4][5] |
Vulgata Clementina[1] |
Diodati[6][7] |
Bibbia CEI[8]
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8 תְּהֹֽום־אֶל־תְּהֹ֣ום קֹ֭ורֵא לְקֹ֣ול צִנֹּורֶ֑יךָ כָּֽל־מִשְׁבָּרֶ֥יךָ וְ֝גַלֶּ֗יךָ עָלַ֥י עָבָֽרוּ׃
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8 ἄβυσσος ἄβυσσον ἐπικαλεῖται εἰς φωνὴν τῶν καταρρακτῶν σου, πάντες οἱ μετεωρισμοί σου καὶ τὰ κύματά σου ἐπ᾽ ἐμὲ διῆλθον.
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8 Abyssus abyssum invocat, in voce cataractarum tuarum; omnia excelsa tua, et fluctus tui super me transierunt.
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7 Un abisso chiama l'altro abisso, al suon de' tuoi canali; tutti i tuoi flutti e le tue onde mi son passate addosso.
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8 Un abisso chiama l'abisso al fragore delle tue cascate; tutti i tuoi flutti e le tue onde sopra di me sono passati.
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Note
- Note al testo
- Fonti
- ^ a b (LA) Biblia Sacra Vulgata. Liber Psalmorum, Psalmus 41, su catholicbible.online, Baronius Press. URL consultato il 10 marzo 2021.
- ^ a b Vocabolario Treccani.
- ^ (EN) Biblia Hebraica Stuttgartensia. Psalter/Psalms, 42, su academic-bible.com, German Bible Society. URL consultato il 10 marzo 2021.
- ^ (EN) Septuagint (LXX). ΨΑΛΜΟΙ 41, su academic-bible.com, German Bible Society. URL consultato il 10 marzo 2021.
- ^ (GRC) Μετάφραση των Εβδομήκοντα, Ψαλμοί του Δαυίδ, Ψαλμός ΜΑ'
- ^ Salmo 42, in La Sacra Bibbia ossia l'Antico e il Nuovo Testamento, traduzione di Giovanni Diodati, Il libro de' Salmi, Roma, Deposito di Sacre Scritture, 1885 [1607].
- ^ Salmi 42:7 (Diodati), su laparola.net. URL consultato il 10 marzo 2021.
- ^ Salmi 41:8 (C.E.I.), su laparola.net. URL consultato il 10 marzo 2021.
Collegamenti esterni